TOMYDEEPESTEGO
I Tomydeepestego sono tornati tra noi per presentarci il quarto parto dal titolo omonimo, e lo hanno fatto nel modo a loro più consono, quello a cui ci avevano abituato, quello che nel 2007 gli aveva permesso di accompagnare i Cult Of Luna in quel di Prato lasciando nelle nostre deboli e provate menti un ricordo indelebile non inferiore a quello del set degli svedesi stessi; il colpo finale all'ultimo neurone ancora in funzione.
Sono ripartiti proprio da dove li avevamo lasciati, dal postcore con i controcoglioni, quello pesante e fumante, ma non si sono fermati solo qui, ricordiamo l'ultima volta che li abbiamo visti (sempre al Traffic nel 2012), in occasione dell'uscita di 'Nero', commistionarono il loro stile con lo shoegaze e qualcosa che si avvicina al post rock, non convincedoci a pieno, ma stavolta si sono superati, hanno flirtato col noise, stoner, doom, industrial metal, ed ovviamente tanto postcore (loro pane quotidiano) che a distanza di giorni ci fa ancora fischiare le orecchie. Dimenticavo, come i Cult Of Luna, anche i Tomydeepestego hanno aggiunto un rumorista dietro le macchine. Bentornati purveyors di asfalto puro.
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