THE POODLES + JADED HEART + MAD MAX

[MAD MAX] Sono appena trascorse le 20.30 quando i teutonici Mad Max, freschi di esibizione la sera precedente al Motorock As di Mozzate in occasione del nostro 5° Heavy Birthday, vengono gettati sul palco per dar vita ad una breve ma comunque intensa performance. Nonostante i pochi volti presenti sotto il palco visto l'orario ancora prematuro, Michael Voss e soci si dimostrano autentici professionisti non lesinando energie in una setlist riesumata da quella chiaramente più completa del sabato antecedente, attingendone gli episodi maggiormente diretti e tralasciando per problemi di tempo diversi brani altrimenti molto attesi. In ogni caso la felice scelta di accostare le composizioni di recente produzione ad un paio di titoli di storica estrazione (inclusa la meravigliosa "Hollywood Angels" a firma Casanova) non fallisce nell'attirare i pochi ma convinti applausi di un pubblico man mano più numeroso, il quale comunque a fine serata si rivelerà indubbiamente meno folto in relazione alle aspettative di un evento di richiamo come quello ivi discusso. Un vero peccato, visto e tenuto conto della qualità messa in atto da un trio d'assi di elevato spessore artistico. SETLIST - Homeless - Hope To See You - Night Of Passion - Family Of Rock - Open The Eyes - Someone Like You - Hollywood Angels - War [JADED HEART] Negli anni il sottoscritto non ha mai nascosto il proprio marcato apprezzamento per i Jaded Heart, un nome che ha guadagnato negli anni la stima e il seguito da parte dei fans non solo della scena hard-rock tedesca, ma anche di altri aficionados sparsi un po' ovunque nel suolo europeo e mondiale. Uno dei maggiori punti di interesse della serata era quello relativo all'esame vocale del singer Johan Fahlberg, accasatosi nel gruppo germanico dopo lo split del frontman originario Michael Bormann avvenuto pochi mesi prima della pubblicazione di 'Helluva Time', primo album rilasciato dai Jaded Heart tramite il marchio della nostrana Frontiers Records. Ed è proprio da questo lavoro e dall'ultimo 'Sinister Mind' che il combo teutonico ha tratto il maggior numero di brani inclusi nella setlist della serata, i quali hanno messo in mostra una più agiata attitudine dell'attuale frontman rispetto alle songs provenienti dal periodo Bormann, tra le quali mi sento comunque di segnalare un'acclamata (dal pubblico) "Inside Out". Per il resto la prestazione on-stage del quintetto al completo si è rivelata piacevole e convincente dall'inizio alla fine, mettendo in risalto una buona coesione da parte dei vari elementi della formazione ottimamente trainati dal solido e quadrato drumming di Axel Kruse, sostituito temporamente nei Mad Max da Jos Zoomer a causa dei contemporanei impegni live da parte di entrambe le bands. Una band da supportare senza ombra di dubbio, in particolare in occasione del tour italiano che partirà domani sera a Bologna per concludersi Sabato 3 Maggio sul palco del noto Motorock As di Mozzate (Co). SETLIST - Hero - Justice Is Deserved - Somewhere - Live And Let Live - Inside Out - Tomorrow Comes - Paid My Dues - Sinister Mind - Going Under - Hellucinate - Anymore - Feels Like Home [THE POODLES] Quella dei Poodles è la classica storia in cui una promettente band, al cui interno milita un importante personaggio della scena svedese come Pontus Norgren, riesce nel giro di poco tempo a fuoriuscire dall'anonimato per accasarsi in breve tempo nella scuderia di una label come la AFM Records, davvero oculata dall'inizio della propria avventura nel music biz per quanto concerne la scelta degli artisti da mettere sotto contratto. Una cornice di pubblico di certo non fitta ma comunque vivace fa da sfondo all'ingresso dei quattro rockers scandinavi, sgargianti nel look e vogliosi di intrattenere al meglio i partecipi accorsi per l'occasione, i quali si dimostreranno soddisfatti di quella che si rivelerà un'esibizione calda e riuscita sotto tutti i punti di vista. Le songs regalate all'audience del Lucille, purtroppo chiuso da pochi giorni quasi come un fulmine a ciel sereno, vengono estrapolate dalle tracklist dei due album in studio sin qui rilasciati dal gruppo, due episodi di ottima fattura che si prestano al meglio anche nella non sempre semplice veste live, e questo in particolare per gli estratti dall'ultimo ed esaltante 'Sweet Trade', rappresentato al meglio da piccole ed autentiche gemme del calibro di "Streets Of Fire", "Kiss Goodbye" e "Walk The Line". E se anche il debut 'Metal Will Stand Tall' non viene ignorato nell'ordine di validità delle varie "Echoes From The Past" e "Number One" (preferisco tralasciare volutamente la infantile quanto pacchiana title-track), è con il classico bis di rito che i The Poodles evidenziano l'oramai maturato feeling con le festanti sagome del pubblico della serata, soddisfatte al meglio dalla chiusura affidata alla magica "Dancing With Tears In My Eyes", davvero un modo esemplare di terminare al meglio un concerto degno di un nome di assicurato avvenire. Bravi The Poodles, vi aspettiamo felici al vostro prossimo ritorno in Italia. SETLIST - Flesh & Blood - Metal Will Stand Tall - Number One - Thunderball - Walk The Line - Shadows - Without You - Streets Of Fire - Crying / We Are One - Guitar Solo / Drums Solo - Echoes From The Past - Kiss Goodbye - Seven Seas - Night Of Passion ENCORE - Shine - Dancing With Tears In My Eyes