ROCK IN IDRHO
Quello che doveva essere uno dei festival più attesi del 2012 si è trasformato in uno dei festival più sfigati del 2012. Il Rock In Idrho del 21 Luglio vedeva un bill da urlo con Rancid da headliner, e nove band in apertura. Il meteo prevedeva piogge leggere in mattinata, ed invece alle 16.40 circa con i Sum 41 appena saliti sul palco è venuto giù di tutto. Con venti forti e pioggia battente che ha fatto interrompere la performance dei canadesi dopo le prime quattro canzoni, per poi farli riprendere per un totale di otto canzoni, con i fan che pur sotto la grandine hanno dato spettacolo divertendosi con un Deryck Whibley che nonostante sia stato richiamato dagli organizzatori ad interrompere ha chiesto di poter suonare un ultima canzone: "Fat Lip". La vera beffa è stato il sole apparso pochi minuti dopo l'uscita in scena dei canadesi, e l'annuncio dell'annullamento dell'intero festival. Sotto i fischi di chi si è fatto una doccia gelata, che per 30 minuti circa di pioggia un festival è stato interrotto sul più bello, ma resterà impresso nelle mente di chi c'era e si è divertito nonostante tutto. Hub Music Factory - organizzatore del festival - ha fatto sapere che ci sarà un rimborso totale del biglietto, e si scusa per gli enormi problemi, anche se un diluvio del genere non era previsto. Sotto ogni forma di polemica, il (mini) festival è stato divertente. Dimostrazione che comunque l'Italia (nonostante i pochi biglietti venduti) è sempre pronta ad accettare e a partecipare ad una manifestazione del genere, con o senza pioggia. Attendiamo un tour delle band che non si sono esibite, e di chi purtroppo si è visto tagliare la setlist a causa di problemi tecnici e di sicurezza soprattutto. Polemiche a parte, i Sum 41 hanno saputo tenere testa alla situazione, trascinando in ogni caso il pubblico pro e contro la loro musica. 2013: attendiamo solo te per poter assistere alla VI edizione del Rock In IdRho.
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