RECKLESS TIDE

Serata all'insegna del metal estremo in quel piccolo tempio della musica che è diventato il 'Nord Wind', locale sempre più di riferimento per la musica estrema nel Sud Italia. A calcare le scene sono stati i thrasher teutonici Reckless Tide spalleggiati dai i deathster baresi Cruentus, nome abbastanza noto nell'underground pugliese, che dopo due anni di 'pausa' è tornato a far parlare di sè. Il concerto è iniziato con quasi due ore di ritardo per un problema dei metallers tedeschi, che sembra abbiano avuto difficoltà a raggiungere il locale. Cruentus Ore 22. Dopo quasi due anni di assenza, i Cruentus tornano on-stage. La band, che autodefinisce il suo sound "experimental death", ha certamente una buona presenza scenica e una notevole compattezza musicale. Nonostante l'equalizzazione non perfetta, e qualche 'fuori tempo', il combo, che musicalmente si può paragonare a band quali Machine Head, Meshuggah, Soilwork, è riuscito a regalare al pubblico del Nord Wind una buona performance. Interessante la cover finale dei Black Sabbath "Sabbath Bloody Sabbath". Non ancora del tutto convincenti, ma il pollice è rivolto all'insù. Reckless Tide Finalmente, verso mezzanotte, salgono sul palco i Reckless Tide. Risolti un paio di problemi fonici, inizia l'aggressione sonora al pubblico del Nord Wind: con una sound pieno di riferimenti a Testament, Exodus e Metallica e l'originale quanto azzeccata scelta dei due vocalist, la band ha decisamente scaldato un pubblico sia pure esiguo, ma che non ha lesinato energie, gettandosi in un pogo forsennato. Tecnicamente non si può certo dire che i sei di Hannover siano qualcosa di strabiliante, ma ciò non toglie che sappiano suonare dannatamente bene e abbiano grandi capacità di coinvolgimento. Una buona performance, quindi, di una band che ha parecchio da dire. Personalmente la consiglio agli appassionati del bay area. Pure fuckin' thrash! Ecco la setlist: 01. Death Train 02. Corrupted 03. Madness Within 04. Repent Or Seal Your Fate 05. Misery 06. Motorbreath (Metallica cover) 07. Self Destruct 08. Preacher 09. The Hunt 10. Vicious Circle 11. Evolution 12. Desperation 12. Phobia (Kreator cover)