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DREAM THEATER

Serata piovosa e fredda. Traffico in tilt nella zone est della città. Vuoi perché quattro gocce di pioggia mettono in croce in modo assurdo ogni volta la viabilità, vuoi perché il Palasport è sito proprio nella zona e l'afflusso di molti rocker al concerto dà il definitivo colpo di grazia ad una situazione come al solito gestita col culo. Non va meglio alla cassa, siamo sempre alle solite e la disorganizzazione regna sovrana come si suol dire. Persi ulteriori 15 minuti alla ricerca di accrediti fantasma(ecco spiegata anche l'assenza di foto), al mio ingresso il palazzetto è già pieno come un uovo ed i Symphony X sono già sul palco. Sarà lo spazio angusto e più "caldo" riservato loro sul palco, sarà l'atmosfera più intima di una location al chiuso, ma i Symphony X a 'sto giro hanno davvero impressionato. Memore della buona ma non trascendentale prestazione tenuta al GOM a giugno i nostri stasera sembrano più affiatati e coinvolti. Russel Allen si conferma un animale da palco, ma un animale che sputa l'anima con classe. Voce straordinaria e giullare il quale, in pratica, intrattiene e si sobbarca quasi tutta la riuscita di un seppur breve show incentrato, dal quel poco di cui ho potuto godere, sull'ultima uscita in studio, ossia quel 'Paradise Lost' oggetto di buoni responsi da parte degli ascoltatori. D'impatto, immediati, spietati. Folgoranti. Escono tra un lungo e fragoroso applauso che li consacra come una band headliner, ormai sprecata per il ruolo di special guest.

I Dream Theater non riescono più a convincere da tempo su disco. Ma in merito all'aspetto dal vivo, al di là di certe scelte fastidiose, riescono sempre ad impressionare. Non ultima la performance al GOM di quest'anno dove i nostri hanno dato davvero il meglio, merito anche di una scaletta quasi interamente dedicata ad 'Images And Words'. Il nuovo tour di supporto a 'Systematic Chaos' tocca ancora una volta l'Italia in più date. Ancora una tappa nel Veneto. In quel di Padova Petrucci & C. si mostrano per forma. Prestazione con (quasi) tutti i crismi. Insomma, le aspettative sono state tutte rispettate. Ma sono intercorsi due problemi che in buona parte hanno macchiato lo show: la scaletta e il volume troppo alto che impasta spesso i suoni(anche l'acustica del Palasport non è certo delle migliori). Partendo dalla prima, i DT mettono giù una set-list discutibilissima. Le nuove tracce risultano pesantissime dal vivo, enfatizzano e giustificano anche i volumi, anche se non stimolano molto il pubblico se non nella misura in cui si esalta a fine brano. E' evidente, ormai, come i DT non riescano a scrivere un brano coinvolgente da tempo a questa parte. "Another Day" e "Scarred" restituiscono il maltolto, ma la poco consistenza dei brani del nuovo disco e la loro plasticosa ruvidezza, l'osceno medley finale in cui si suona di tutto ma non si suona nulla fanno venire su il nervoso. Così, spassionatamente: ma suonate un paio di pezzi come si deve nell'ecore che sicuramente farete contenti tutti! Restano le prestazioni: LaBrie sui livelli di giugno scorso(in certe occasioni anche fastidioso quando sugli acuti "squilla" più alto del dovuto); Petrucci che tortura la sua sei corde con un Portnoy che lo segue a ruota. Enrico Rudess Ruggeri si lancia più che in altre occasioni in lunghe effusioni con i tasti d'avorio(anche troppo), mentre Myiung fa il suo(sempre relegato strumentalmente alla fase ritmica). Un concerto non eccezionale - con una appena accennata scenografia che rimanda alla cover di 'Sistematic Chaos' ed uno schermo interattivo che trasmette immagini in continuazione ed un cartone animato con i nostri eroi protagonisti - che chiude la serie di tappe tenute nel nostro paese e che certamente non avrà lasciato il segno soprattutto a chi come me ha avuto la fortuna di seguirli anche al GOM o in varie altre occasioni. Bello lo spettacolo, straordinari musicisti, ma oggi(?) senz'anima. SETLIST Dream Theater 01. Constant Motion 02. Strange Deja Vu 03. Blind Faith 04. The Dark Eternal Night 05. Another Day 06. Scarred 07. The Damage 08. Forsaken 09. I Walk Beside You 10. In the Presence of Enemies ENCORE - Medely 14. Trial of Tears 15. Finally Free 14. Learning to Live 15. In the Name of God 15. Octavarium

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