Vengono dalla Spagna, hanno un solo album all'attivo, di cui ci siamo occupati qualche tempo fa, che ha fatto parlare molto a livello underground, sia a livello di pubblico che a livello di stampa specializzata. Nell'attesa di nuovi tour, i mastermind Beleth ed Exo si sono fatti una chiacchierata con noi.
Salve, presentatevi ai nostri lettori...
Beleth: Siamo i Noctem, una band Black Death dalla Spagna, è davvero un piacere per noi essere intervistati da Hardsounds.
Il vostro album d'esordio, 'Divinity', è una buona mistura di Black, Death e Thrash metal con elementi moderni e tecnici. Qualche parola du produzione e songwriting?
Exo: 'Divinity' è il risultato di anni di esperienza, include le migliori canzoni che abbiamo composto finora e musicalmente parlando è il lavoro migliore fatto fino a oggi. Per quanto riguarda la produzione, è stato registrato nel Gennaio 2009 da Mario Jezick ai Noisehead Studios a Vienna.
Per quanto riguarda il songwriting, se ne occupa Beleth mentre io sono il compositore. Abbiamo lavorato all'album almeno da un anno prima della registrazione, ho perso il conto delle ore che ci ho investito, ma sono davvero soddisfatto del risultato.
Ho visto che siete nel roster della Noisehead records, ci dite com'è lavorare con loro? Siete soddisfatti dei risultati?
Beleth: Si, assolutamente, sono fantastici. Hanno lavorato duramente per noi e siamo davvero soddisfatti di collaborare con un label così professionale.
Cosa ci dite dei responsi di critica e pubblico a 'Divinity'?
Exo: Le reazioni in Europa e negli Stati Uniti sono state davvero positive, tutta la stampa e i fan ci stanno supportando in maniera egregia, quest'anno lo presenteremo in diversi tour e festival, quindi avremo molti palchi da incendiare nei prossimi mesi.
Quali sono le vostre influenze principali?
Exo: Spaziano dai vecchi classici, come Cannibal Corpse, Death, Slayer, Metallica, Carcass... a band più attuali come Dimmu Borgir, Septic Flesh o Keep Of Kalessin, senza scordarci la musica classica.
Nella title track avete inserito l'orchestra. Cosa ci potete dire su questo?
Beleth: Gli arrangiamenti orchestrali sono stati composti da Christos Antoniou dei Septic Flesh, la sua è stata davvero una grande collaborazione per il nostro album. Un altro musicista famoso che ha collaborato è stato Leal, ex Forever Slave. Per noi è stato davvero grande collaborare con questi grandi musicisti.
Cosa ci dite sulle tematiche dei vostri testi?
Beleth: Divinity è un concept album che narra la storia del continente perduto di Atlantide, la sua società, la sua arte bellica, i desideri di gloria, il tutto sotto il nostro oscuro punto di vista. È una tematica davvero forte da affrontare...
Quali sono le vostre visioni politiche e religiose?
Beleth: questa è una band musicale e abbiamo deciso di non parlare mai di politica fin dall'inizio. Non siamo influenzati da idee anti-estabilishment o fasciste. Noctem è solo metal e violenza. Siamo contrari a ogni tipo di credo, le religioni sono soltanto una forma di controllo, un modo per manipolare il popolo.
Com'è la situazione in Spagna? Esiste una scena locale consolidata?
Beleth: No, in effetti fa abbastanza cagare. La scena qui è piccola e misera se paragonata ad altre nazioni europee come Germania, Norvegia, Svezia... In Spagna, le band più promettenti vengono dall'underground, perché non abbiamo vere band internazionali.
Avete mai suonato in Italia? Cosa ne pensate della scena italiana, c'è qualche band che vi piace?
Exo: Abbiamo suonato tre volte in Italia, ho parlato con diversi musicisti italiani e sembra abbiate una scena grande e consolidata lì (ci piacerebbe sapere con chi hanno parlato, ndr). Band come Lacuna Coil, Rhapsody Of Fire o Raintime sono ben note a livello internazionale. I Dark Lunacy sono i miei preferiti.
Avete pianificato o state preparando un tour? Toccherà anche l'Italia?
Beleth: Abbiamo fatto due tour europei fino adesso ed entrambi avevano date italiane. Ci piace suonare da voi, il pubblico è stupendo. Il nostro ultimo tour europeo è stato in compagnia di Incantation, Hate, Divine Eve e una band italiana di nome Nerve. Dobbiamo confermarne altri quattro per quest'anno ma non sappiamo se l'Italia sarà inclusa tra le date.
Musica e internet: nemici giurati o possibili partner?
Exo: Io credo che in realtà internet sia nemico dell'industria, ma è un ottimo mezzo per le band sconosciute e senza contratto che in questa maniera possono lavorare duramente e crearsi una propria strada e arrivare finalmente a un contratto.
Cosa ne pensate dei trend nella scena metal odierna?
Exo: credo che un aspetto molto positivo della scena attuale sia la possibilità di ascoltare molti stili diversi e molte band che creano sound moderni, mischiamo molti stili, pertanto credo che la varietà sia positiva. Però c'è da dire che la scena è davvero satura di band clone che ripropongono alla nausea gli stessi stereotipi.
C'è qualcosa che vorresti dire ai nostri lettori?
Beleth: Saluti brutali a tutti i lettori di Hardsounds. Stay brutal!
Exo: Speriamo di vedervi presto in tour, bastardi!
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