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NECROTORTURE

Ciao! Per prima cosa ti faccio i complimenti per “Blood Feast”, davvero un bel Mini…. Grazie mille per i complimenti… siamo felici che questo mini faccia davvero parlare bene di noi… Dopo tanto tempo finalmente una grande soddisfazione! Vuoi presentare la band ai nostri lettori? La band nasce nel 2000 sotto il nome Suspiria, nel 2001 con l’entrata di un nuovo batterista (uno dei tanti cambiati in formazione) la band cambia il nome in Necrotorture prendendo appunto il nick del cantante Alex che oggi ha dato il nome alla sua agenzia di promozione. Dopo svariati cambi di line up, finalmente la stabilità con l’ingresso di Antonio alla batteria e Domenico al basso, già impegnato con Alex negli Splattered Cavities… la band inizia così a fare svariati live in tutta italia e nel 2006 finalmente registra il mini cd Blood Feast subito stampato dalla Extreme Underground/Brutal Bands. Come si fa ad essere originali in un genere come il vostro? Bella domanda… non è per nulla facile e di certo noi non ci reputiamo originali.. ma forse o sicuramente abbiamo un modo di suonare brutal tutto nostro che anche se ci rimanda ai capisaldi del genere, bene o male ci differenzia sempre, forse per le composizioni, forse perché i brani sembrano una vera e propria stangata di velocità… Una cosa è certa, non saremo originali, ma nessuno ci ha mai detto che suoniamo musica scontata o gia sentita! Nella recensione ho scritto che i Napalm Death sono chiaramente una delle vostre fonti d’ispirazione (non a caso sono i padri del grind), ma da quali altri gruppi famosi vi sentite più influenzati? Diciamo che i Napalm Death sono una passione, ma non sono la nostra ispirazione… tutti noi adoriamo i Suffocation che consideriamo la band primaria della nostra cultura brutal death metal, ma non possiamo dire che siamo ispirati a loro perché cambia davvero tutto… ascoltiamo molto i Disgorge (quelli americani) e Devourment ma anche in questo caso non possiamo dire che gli assomigliamo… le nostre influenze vengono da tutto il panorama death brutal grind che è suonato a velocità impressionanti senza troppi tecnicismi e mezzi termini! In che cosa invece ritenete di essere unici? Forse nella pazzia in cui concepiamo i brani, ma unici è una parola grossa.. Ci sono band che davvero sono folli nel comporre e nell’andare veloce… Unici forse nel voler sempre esagerare senza farlo apposta. Di solito in studio una band ha i brani preparati e li registra come li ha sempre suonati… noi abbiamo avuto le rotelle del cervello che quel giorno giravano male… la batteria fu registrata ancora più veloce di come suonava durante le prove… la voce rappresenta l’esagerazione del gutturale più sfrenato! Cosa ne pensate della scena brutal/grind attuale? Cosa è cambiato rispetto agli albori del genere? Forse oggi le band sono troppo simili tra loro… fino a un anno fa compravo molti cd brutal che in questi ultimi anni stanno uscendo come funghi… purtroppo sempre materiale sentito e risentito tanto che ho avuto la necessità di ascoltare più death metal come Grave, Dismember, Angel Corpse e altro per evitare di annoiarmi. Oggi giorno poi i batteristi sono tutti velocissimi, si allenano tutto il giorno e dopo pochi mesi gia sanno fare grind…. Prima forse c’era più ricerca… oggi anche le etichette brutal grind non fanno più fatica a mettere sotto contratto le band… perché ogni mese si scopre un gruppo assurdo da stampare! Quali altri gruppi consigliereste dell’underground estremo italiano? Sicuramente Stench Of Dismemberment, Putridity, Phobic, Natron, Hour Of Penance, Septycal Gorge, Traitor, Splattered Cavities, Vomit The Soul e Corpse Fucking Art. Da dove traete gli spunti per le vostre canzoni? Un pezzo come “Anal Torture” non può certo nascere a seguito di una riflessione sulla questione mediorientale per esempio… Ahahahhaha…. "Anal Torture" è il frutto delle mie perversioni quando non ho un cazzo da fare e penso a cosa devo scrivere nei testi. "Anal Torture" parla di un personaggio, che detto in termini rozzi, si incula una tipa e gli arriva dentro con sperma infetto (sì, i termini sono piuttosoto rozzi, n.d.E.)… insomma una schifezza generale… cosi come Blood Feast parla di un serial killer che durante una festa fa a pezzi tutti… festa organizzata da lui e teatro poi di orrori e perversioni. Gli spunti sono questi.. horror, serial killer e un pò di fantasia che poi, chiamala fantasia! C'è gente che non è in sé davvero e certi atti li compie sul serio! Bè a noi ci affascina tutto ciò che la mente umana riesce a fare in crudeltà e perversione! Quanto ti senti “gore” nella vita di tutti i giorni? Poco o niente... o solo quando vado dal macellaio a comprare la carne ahahahah!!! Questa è una passione… nella vita di tutti i giorni si pensa a come arrivare a fine mese e a come trovare il tempo per portare avanti questa passione! Cosa vi ha spinto a mettere in piedi questo progetto? Ho sempre voluto suonare brutal death metal sin da ragazzino… passione, solo e soltanto passione! Dove possono arrivare i Necrotorture? E chi lo sa! Non abbiamo aspettative forti, vogliamo rompere il culo, divertirci e sapere che c’è gente che ascolta i nostri brani e si gasa come un pazzo sfrenato! Magari se qualcuno uccide mamma e papà ascoltando noi sarà davvero un pregio… ma vorrà dire anche che siamo nocivi.. ahahahaha! Scherzi a parte, siamo una band umile che pensa a divertirsi… vogliamo arrivare al full lenght e continuare a suonare dal vivo specie all’estero… forse sappiamo dove vogliamo arrivare ma preferiamo lasciare che tutto vada per la sua strada! Molti ci definiscono già una cult band del brutal death europeo! Bene siamo arrivati già ad un buon traguardo! Avete già fissato delle date live per questo 2007? Magari una capatina in Lombardia? Nulla in programma… il nostro batterista Antonio Donadeo come molti sanno parte spesso per gli Stati Uniti come drumming session dei conosciutissimi Vital Remains, sotto l’aspetto live siamo quindi rallentati… ma va bene cosi… Antonio porta alta la bandiera italiana in giro per il mondo e il prestigio della nostra band aumenta davvero tanto! Sbaglio o negli ultimi anni anche il sud, sempre penalizzato in ambito metal (vedi i grandi festival estivi) si sta prendendo le giuste rivincite? Certo… ottime band stanno dando una buona voce alla nostra terra… ci si sta muovendo e forse perché ci siamo rotti le palle di sentire che le band buone sono solo del nord Italia… qui si rompe il culo ragazzi! La Puglia, la Calabria e altre regioni iniziano a far male davvero! Che opportunità ci sono per i giovani gruppi pugliesi? Per suonare poche… ci sono pochissimi locali ed è davvero difficile esibirsi dal vivo! Non abbiamo dei ritrovi dove poter passare del tempo, vedere concerti e conoscere nuove persone, al sud nelle piccole città il numero di ragazzi che ascolta metal per di più quello estremo e sempre poco quindi poco scambio di idee e difficoltà nell’acquisto di cd o altro... Nessuno apre un negozio che vende cd metal quando ci sono venti metallari seri in un paese! Mi pare di capire, anche grazie a “Chiavica (Cicala Grind)”, che voi siete i primi a non prendervi troppo sul serio: cos’è per voi la musica, oltre ad essere un divertimento e uno sfogo? Hai centrato il nostro spirito! La musica come già detto è una grande passione, come dici te un vero e proprio mezzo per sfogarsi per stare con gli amici… per portare avanti una passione che mai nessuno ci toglierà… ma non siamo persone che devono per forza seguire uno stile, vestire in un certo modo, ruttare per strada o vomitare ed ubriacarsi tutte le sere perché un vero metallaro deve essere cosi! Siamo persone semplici, socievoli e divertenti… non rompiamo le scatole a nessuno e facciamo quello che ci pare! Se vogliamo andare in discoteca ci andiamo, se vogliamo vestirci da bravo ragazzo lo facciamo… se ci vogliamo sfondare di alcool pure! Ah ah ah.. non siamo attaccati però a degli schemi! Ascoltiamo e suoniamo death metal perché ci piace! Non per dimostrare niente a nessuno! Ok! Vi ringrazio per il tempo che ci avete concesso. Chiudete pure l’intervista come preferite… Grazie mille a chi ci ha supportato, ci supporta e ci supporterà sempre… fatevi una bella dose di Necrotorture di prima mattina che non guasta mai… ascoltate sempre del sano death metal e non crediate che metallaro è chi indossa il chiodo o chi spacca tutto quando è ubriaco! NO TREND! ONLY PURE FUCKING ITALIAN BRUTAL DEATH!

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