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ELVENKING

Iniziamo parlando del nuovo album "The Winter Wake", puoi darci qualche informazione a riguardo? Il nostro terzo album uscirà nei negozi il 27 gennaio 2006. Per la prima volta abbiamo prodotto totalmente l’album noi stessi senza aiuti esterni. Io e Damnagoras abbiamo seguito tutto il lavoro di produzione ed è stato un vera e propria scommessa. Direi comunque che la scommessa è stata vinta, visto il risultato finale. Ci siamo poi trasferiti in Finlandia e anche in questo caso abbiamo scommesso su uno studio tutto sommato sconosciuto all’epoca. Eravamo rimasti molto sorpresi dal mixaggio dell’album dei Wintersun e abbiamo contattato lo studio e il suo proprietario Nino Laurenne, chitarrista dei Thunderstone. Solo successivamente alla nostra prenotazione lo studio si è trasferito ed è diventato uno dei più grandi di Finalndia, ed è diventato il nuovo studio anche di Timo Tollki. Nino Laurenne si è dimostrato una persona fantastica in ogni aspetto, soprattutto da quello umano, prima ancora che da quello professionale. Lo stesso Tollki era spesso presente in sala a giudicare il mixaggio. La masterizzazione finale è poi stata completata ai Finnvox. Inoltre come saprai l’altra vera novità è data dalla line-up, con il ritorno di Damnagoras alla voce e l’abbandono di Jarpen. Di fronte a che album ci troveremo di fronte dal punto di vista musicale? Un cd alla "Elvenking" o avete in serbo qualche sorpresa? Direi che il nostro obiettivo è proporre comunque sempre musica fresca ed interessante. Come diciamo spesso siamo un gruppo che non copia dagli altri e sarebbe stupido copiare da noi stessi. Ogni album avrà quindi una storia a sé, una personalità propria e delle novità rispetto all’album precedente. Questo chiaramente non significa che le caratteristiche principali del sound Elvenking verranno via via a mancare, ma sicuramente il percorrere strade nuove è una dei nostri obiettivi quando parliamo di nuovi album. Per quanto riguarda “The Winter Wake” lo possiamo considerare quasi come un nuovo inizio per noi. Gli album precedenti erano positivi si, ma “The Winter Wake” lo consideriamo nettamente superiore da ogni punto di vista. L’approccio stesso alla composizione è stato diverso e anche il modo in cui è suonato è ad un livello superiore a nostro parere. Siete al vostro terzo album assieme all'AFM records, immagino vi troviate bene con loro. Avrete finalmente la possibilità di organizzare qualche data in giro per Europa? Diciamo che il nostro rapporto con la AFM ha avuto alti e bassi nel passato, ma in questo momento le cose non potrebbero andare meglio. Come forse saprai il boss dell’etichetta è morto in Gennaio in un incidente stradale e questo ha portato ad un completo rinnovamento dell’etichetta. La AFM adora “The winter wake” e sta già organizzando numerose cose per il nostro futuro; inoltre stiamo firmando per una booking agancy tedesca che si prenderà cura dell’aspetto live a partire dal prossimo anno. Stiamo valutando insieme le possibilità di fare un tour europeo, ma come sai gli aspetti economici in questo senso la fanno da padrone. Speriamo! Quest'anno vi siete esibiti al Tradate Iron Festival, come sono andate le cose? Sai come in ogni grande festival i tempi sono quelli che sono: non c’è possibilità di fare soundcheck, il suono è quello che è, e tutto è fatto di corsa per rispettare i tempi della manifestazione. Nonostante tutto direi che l’esibizione è stata buona. Cos'è successo con Kleid e Jarpen? Puoi dirci di più sul loro split? Non me ne voglia Kleid, che penso sia un buon cantante, ma penso che Damnagoras sia la vera voce degli Elvenking. Penso che tu abbia già risposto. Kleid di sicuro ha messo tutto l’impegno possibile nel suo periodo all’interno degli Elvenking ma come dici tu Damnagoras è la vera voce degli Elvenking. Non ho problemi a dichiarare che è stato un errore lo split con lui e anche Damnagoras da parte sua la pensa allo stesso modo. Il fatto che al ritorno di Damna abbia fatto seguito lo split con Jarpen non è un caso. Anzi potrei dire che la reunion avrebbe potuto avvenire ben prima. Comunque l’abbandono di Jarpen è molto semplice da spiegare: semplicemente non era più interessato alla musica che proponiamo e al metal in generale. E’ triste, soprattutto per me che ho sempre suonato con lui anche prima degli Elvenking e che ho fondato con lui la band, ma è una decisione giusta per entrambe le parti. Tu e Damnagoras vi siete ritrovati a ricoprire i ruoli che spettavano a Jarpen. Come è stato riadattare tutti i brani per una chitarra? Damna come si trova ad eseguire sie le parti pulite che le parti in growl? In realtà quello di proseguire con una chitarra non era stato preventivato. Successivamente allo split con Jarpen abbiamo subito cominciato a pensare ad un eventuale sostituto. Nel frattempo per non rimanere fermi, soprattutto perché dovevamo completare il songwriting del nuovo album, abbiamo cominciato a suonare con una sola chitarra. E con stupore ci siamo accorti che le cose funzionavano a meraviglia, anche meglio di prima. Da quando avevamo Elyghen come membro stabile all’interno della band spesso le due chitarre e il violino creavano situazioni di confusione. Ora ci sembra di aver ottenuto un equilibro perfetto. Per quanto riguarda Damnagoras non ha problemi a riprodurre il growl di Jarpen, anche se devo anticiparti che questo sarà molto meno presente in “The Winter Wake” per ragioni di songwriting, non per l’assenza di Jarpen. Il vostro album d'esordio "Heatenreel" ha riscosso un gran successo di vendite,come sono andate le cose con "Wyrd"? Direi altrettanto bene! Chiaramente non abbiamo ancora una visione completa di "Wyrd" come quella di "Heathenreel" essendo uscito più recentemente, ma direi che entrambi gli album hanno venduto molto bene. Ti ringrazio Aydan! Per il momento è tutto! Ti lascio lo spazio per salutare i lettori di Hardsounds.it Grazie per l’intervista. Spero che il 27 Gennaio sia una data da annotare nei calendari dei lettori di Harsounds!

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