SUBTERRANEAN MASQUERADE: SUSPENDED ANIMATION DREAMS

"Suspended Animation Dreams" rappresenta la prima parte di una trilogia e l'esordio sulla lunga distanza per i Subterranean Masquerade, band che già si era fatta notare col mini cd "Temporary Psychotic State" e sul tributo "Summoning Of The Muse" dedicato ai Dead Can Dance. Accompagnati da una ridda di ospiti, tra cui Paul Kuhr (Novembers Doom) e Kobi Phari (Orphaned Land), i Subterranean Masquerade danno vita ad un sound di non facile catalogazione che somma folk, progressive rock a la Can, Porcupine Tree e ultimi Anathema, rock an roll, rari momenti progressive death a la Opeth, senza contare l'utilizzo di un orchestra e di un coro! "Suspended Animation Dreams" nella sua durata di oltre settanta minuti sorprende ed incanta con la sua varietà di suoni e stili, ma allo stesso tempo dà l'idea di una band che ancora non riesce ad amalgamare bene le sue visioni musicali ad un adeguato supporto compositivo.Una certa orecchiabilità, un ottima esecuzione strumentale ed una produzione di alto livello riescono ad ingigantire l'operato del gruppo, ma con gli ascolti ci si accorge che le idee compositive non sono al livello di quelle musicali, oltretutto il disco tende in certi momenti ad adagiarsi su sonorità eccessivamente "soft" perdendo di mordente e attrattiva. Sicuramente si tratta di un esordio interessante, ma lo consiglio solo agli amanti delle sonorità più progressive e ricercate, data anche la sua complessità ed il ricorso a sonorità non propriamente heavy.