MOONLIGHT SORCERY: Horned Lord Of The Thorned Castle
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18/11/2023I Moonlight Sorcery sono una creatura finlandese con alle spalle due EP lo scorso anno che li ha portati a firmare per la nostrana Avantgarde in vista dell'album d'esordio. Presentati per lo più come un act black metal melodico, sono in realtà almeno altrettanto influenzati da band loro connazionali come Children Of Bodom o Wintersun. Segni ne sono il frequentissimo solismo chitarristico neoclassico, il riffing spesso speed/thrashy e le quasi gioviali melodie. Non bastano allora le harsh vocals e un ritmo spesso esageratamente sostenuto a fare di questo album un prodotto assimilabile ad un genere estremo, le cui influenze paiono più che altro cosmesi. Mi piace in questo contesto citare Rune "Blasphemer" Eriksen, per anni nei Mayhem: "Melodie che si possono canticchiare... cosa c`è di nero in questo?" e la domanda pare quanto mai opportuna per questi finlandesi. Se per un paio di pezzi si può rimanere in dubbio su da quale parte della bilancia si trovino le influenze e i caratteri dominanti della proposta, con l'esordio di "The Secret Of Streaming Blood" (clamorosamente reminiscente della band del fu Alexi Laiho) viene meno qualsiasi dubbio. Da li in poi le occasioni per eventualmente riconsiderare la collocazione dei nostri sono assai poche e soprattutto mancano essenzialmente di fondamento. Tutto questo non toglie nulla al fatto che l'album risulta ben suonato e ben prodotto. Chi dovesse avere interesse per una sorta di speed/power metal suonato spesso a ritmi più che sostenuti (viene da pensare ai Dragonforce in questo senso) con frequenti parti solistiche a la Children Of Bodom rivestiti da una patina di black metal ultramelodico (praticamente una contraddizione in termini) può aver trovato un buon lavoro.
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