FOSTER III, JACK: JAZZRAPTOR'S SECRET

Jack Foster III è un musicista americano attivo principalmente nella scena rock/jazz/blues attraverso la partecipazione nei gruppi Mojophonic e Full House. Oltre a questo si è costruito una carriera solista negli ultimi 5 anni con ben 4 album all'attivo, contando anche quest'ultimo 'Jazzraptor's Secret'. Nella sua carriera solista Foster ha miscelato i generi sopra citati con il prog rock moderno e per fare ciò si è fatto accompagnare sin dall'inizio da due compagni fidati: Trent Gardner (Magellan) e Robert Berry. Questo suo ultimo lavoro conferma la strada scelta in precedenza dal musicista americano e ci propone un disco che, miscelando a dovere le escursione del prog rock alle sonorità jazz/blues, si crea una nicchia musicale ad hoc e molto personale. Le dieci tracce, sarebbe meglio dire nove più un intro da meno di trenta secondi, ci accompagnano per quasi un'ora con piacere, pur non essendo dei capolavori assoluti. I vari brani hanno la capacità di rilassare l'ascoltatore trasformando il disco in un compagno senza pretese ma che per contro non ci deluderà mai. C'è da dire che probabilmente i progster più accaniti non apprezzeranno il piglio troppo rock/blues di molti brani o le divagazioni jazz di altri e quindi questo potrebbe far abbassare il loro indice di gradimento complessivo del lavoro di Foster. A mio parere il disco si addice più a coloro che magari vogliono un album da ascoltare in auto che non sia troppo "impegnativo", ma faccia quasi più da sottofondo ed accompagnamento. Nel complesso possiamo definire 'Jazzraptor's Secret' la perfetta continuazione della carriera di Jack Foster III, che forse non soddisferà tutti i patiti del progressive, ma sicuramente sarà capace di creare la sua fetta di estimatori e fans. Per il resto possiamo solo dire che la produzione della Progrock Records è di alto livello, come lo è anche la registrazione e di conseguenza la resa definitiva del CD nel nostro stereo di casa.