CLOAKROOM: Dissolution Games
data
06/02/2022Band americana al terzo disco full-length dopo due EP, il primo col nuovo batterista Tim Remis (anche negli Sweet Cobra). L'album mescola esperienze musicali diverse a metà strada tra sludge, space rock e shoegaze, che godono di una generale atmosfera molto anni ’90. Per questo la band personalmente suona un po’ retrò. I brani sono spesso rallentati e insistono su pochi accordi che si alternano ad arpeggi delicati, con una presenza più limitata della chitarra solista. “A Force At Play” mi ha particolarmente colpito perché recupera un po’ di shoegaze a me molto caro, anche se la voce suona troppo mielosa per questo genere. “Fear Of Being Fixed” è invece un pezzo più tipicamente doom/sludge, molto sporco nei suoni e rallentato: può ricordare i Melvins, ma manca la rabbia di un cantante come King Bozzo. Il lavoro è sostanzialmente ascoltabile, ma sa di già sentito, come capita spesso di questi tempi e francamente non suscita grandi emozioni.
Commenti