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TIMO TOLKKI: il ritiro dalle scene

L'ex Stratovarius, fondatore della band Symfonia, ha lasciato un messaggio sulla sua pagina di Facebook dove annuncia il suo ritiro dalle scene musicali. Di seguito la traduzione: "Non ho idea di quanta gente sia interessata a leggere queste righe, e forse non me ne importa nemmeno molto, ma sento il bisogno di scrivere i miei pensieri sui Symfonia e su altre cose. Questo mio ragionamento, scaturisce da una torta. Una torta che mi hanno portato due fan dei Symfonia alla fine dell'ultimo concerto in Sud America, un concerto suonato dopo tre notti in un hotel, freddo e coi muri scrostati, e ci abbiamo impiegato 28 ore di volo per arrivare fin lì, e per suonare davanti ad un pubblico composto tra i 100 e i 350 fan. La torta la vedo come un messaggio dal cielo: 'Hey Timo, non lo capisci? E' finita! Festeggia così, è finita!'. Ho iniziato a riflettere sulla mia carriera come musicista. Questo è successo a Giugno. Un anno prima, ero andato in Svezia per registrare 3 demo che avevo scritto, riuscendo a spremere da Andre Matos ben sei ore di vocals, tutto questo tra un cambio di pannolino, supermercati, e vari problemi domestici. Ma alla gente piaceva quel lavoro, e così ho speso come 1000 ore di lavoro ed ho prodotto "In Paradisum". Uli Kusch non è stato molto presente a causa dell'infortunio alla mano, poi a metà delle registrazioni mi ha mandato un' email dicendomi che non avrebbe mai più fatto un live nella sua vita perché era stanco di camerini che puzzano di piscio, viaggi ecc. Mi disse che se i Symfonia volevano fare un altro album potevamo usare il suo nome per 10.000 € e far registrare Alex Landenburg [...] Abbiamo finito l'album, e secondo me è venuto molto bene. Andre mi disse che avremmo potuto fare un gran tour in Sud America, grazie ad un misterioso investitore che conosceva. Avrei dovuto preoccuparmi già dalla parola 'investitore'. Ho deciso di fare il tour e dopo 30 ore di volo: Helsinki-Frankfurt-Rome-Sao Paulo abbiamo girato solo per sentir dire che il tour era stato cancellato [...] ...Non aveva alcun senso tentare di conquistare ancora una volta il mondo metal, visto che non c'era abbastanza interesse. Nella mia vita ho fatto come 3000 concerti, 20 album, produzioni, viaggi. Ho fatto abbastanza. Sapete che soffro di disordine bipolare, uno dei peggiori disordini mentali, che non può essere curato ma può essere tenuto sotto controllo con una vita rilassata e le giuste medicine. La vita da rockstar è il contrario di 'rilassata'. In quei lunghi tour con gli Stratovarius, senza aver ancora una diagnosi per i miei problemi, avrei potuto morire. Non scherzo. Il prossimo 3 Marzo compirà 46 anni. Questo Autunno ho deciso di prendermi una pausa, per concentrarmi su qualcos'altro. Ho una splendida moglie ed una figlia, sto ricominciando a dare lezioni di chitarra. In poche parole, faccio una vita normale. Forse un giorno ritornerò sulle scene musicali, o forse no. Il mio futuro? E' probabile che io non registri più niente. Per alcuni di voi questo potrebbe addirittura essere un sollievo. Ma voglio ringraziare tutti voi che mi avete supportato in questi 22 anni. Ringrazio tutti coloro che continuano ad offendermi e ferirmi ogni giorno sul forum ufficiale degli Stratovarius, senza di voi non avrei fatto tutto quello che ho fatto. E' stata una grande carriera. Spero che il futuro porti altra musica, ma molto probabilmente non succederà mai. Non importa, alla fine ho fatto tutto a modo mio. Spero di vedervi, prima o poi. Prendetevi cura di voi stessi. - Timo" Buona fortuna Timo!

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