GARY WRIGHT: Voglia di ristampe

Artista colto e poliedrico (studi in medicina e psicologia, oltre ad una carriera cinematografica), Gary Wright, prima di intraprendere una brillante carriera da solista, registra sul finire degli anni ’60 due album con gli inglesi Spooky Tooth. Negli Spooky, gruppo particolarmente hard per quel tempo, Wright emergeva per il suo talento compositivo ed il gusto per gli arrangiamenti, che riproduceva attraverso il suo strumento le tastiere. Negli anni ’70, al termine del periodo British, ritorna in madre patria negli States per dar vita al suo personale percorso musicale, sfociato nella registrazione di vari album tra cui i due più significativi 'The Dream Weaver' (1975) e 'The Light Of Smiles' (1977), ristampati per l’occasione dalla Rock Candy: svecchiati del suono originale grazie al prezioso remastered. Wright è un fine arrangiatore e non si fa sfuggire la possibilità di sperimentare nuovi suoni grazie all’uso dei sintetizzatori, che gli permette comunque di raccogliere successi importanti, grazie al successo radiofonico di "Love Is Alive". Un giovanissimo Mike Porcaro (Toto) prese parte alle registrazioni, come un certo Ronnie Montrose che prestò la sua chitarra per l’assolo di "Power Of Love".

Se 'The Dream Weaver' è ancorato ad uno stile più pacato, il successivo 'The Light Of Smiles' sfoggia una migliore dinamica, sfiorando il pomp rock degli Styx ("Water Sign"), oltre a contenere atmosfere dilatate che richiamano il progressive inglese di quel periodo. La title track raccoglie i tratti salienti di Wright in qualità di enorme interprete e raffinato autore romantico, capace di costruire splendidi cori armonizzati: Gary Wright un artista sconosciuto alle nuove generazioni da riscoprire, partendo proprio da queste ristampe.