WONDERS: Beyond The Mirage

Tre anni dopo il loro cd d'esordio 'The Fragments Of Wonder' che riscosse positivi consensi quanto meno tra le fila degli estimatori delle sonorità power classiche tornano al lavoro i sardi Wonders capitanati dai fratelli Lunesu (Pietro e Giorgio rispettiavamente a chitarre e batteria) a cui si affiancano Luca Negro al basso e Marco Pastorino in veste di singer (lo ricordiamo all'opera anche con i Temperance soprattutto nelle vesti di guitar player): praticamente la medesima line-up degli Even Flow con l'aggiunta del keyboard wizard Bob Katsionis che si è costruito una fama internazionale con i Firewind. 'Beyond The Mirage' questa nuova uscita ripropone questi musicisti molto in linea con la tradizione fine anni '90 e inizi 2000, periodo nel quale Stratovarius e Sonata Arctica dettavano legge e mettevano in mostra i loro gioielli discografici. Se gli estimatori di questo approccio troveranno notevoli elementi di soddisfazione nell'ascolto di queste nuove tracce è anche vero che dal punto di vista strumentale non si riscontrano soluzioni che siano in grado di apportare novità ad un songwriting che rimane ahimè piuttosto statico e anche le linee vocali del comunque bravo Marco non sono in grado di distinguersi come avrebbero dovuto fare. Brani che in ogni caso risultano diretti, con i soliti riff aggresivi ma anche dotati di melodie carine, tuttavia la sensazione che emerge è di un'opera riuscita a metà a causa di un impianto sonoro che pecca di indolenza in termini di creatività nonostante le buone doti tecniche espresse da questi performer.