WALDGEFLUSTER : Dahoam
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27/12/2021'Dahoam' è l’ultima fatica in studio, la settima, per i tedeschi Waldgefluster. La traduzione del titolo dell’album è “a casa”. Ritorno alle origini, amore per la tradizione e per ciò che ha forse contato più di tutto per una band dedita ad un black metal introspettivo, gelido, ma non per questo soffocante. Melodie a metà tra l’epico concetto di pagan, fraseggi dark folk e poi tanta empatia per un progetto che regala, con grande rispetto per le radici del genere, un full-length che rapisce. Gli arpeggi di chitarra, i sentiti richiami alla terra teutonica e ad una scuola che ha poche volte tradito le aspettative. I Waldgefluster sfornano sette perle, tre di minutaggio superiore ai dieci minuti, ma mai per un attimo stancanti. La curva dell’attenzione non scende mai, cambi di tempo e strutture per nulla scontate, personalità che va oltre le definizioni, per suonando sempre “tradizionali” anche nelle sfaccettature. 'Dahoam' è un condensato di sentimenti, malinconia e speranza, black metal raffinato e melodico capace di trasportare tra freddi venti nordici. Disco che diventa rifugio in cui potersi esprimere, poetare e poi lasciarsi andare in un ristoratore riposo di intenti. Album che vi consigliamo per perizia tecnica e contenuti, al di là di mere citazioni. Per amanti di Horn, Ulver e Imperium Dekadenz, ma anche per chi vuole emozionarsi con un sound capace di distinguersi nell’amore per la tradizione.
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