TIGERTAILZ: Bezerk: Live ... Burnin Fuel
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07/04/2011Secondo live della loro carriera che va alla ricerca del riscatto dopo il mediocre 'You Lookin' At Me?' del 1996, e dove la band gallese presenta per intero l'album che ha fatto la loro fortuna, ossia 'Bezerk'. Abbiamo inoltre l'esordio discografico della bella Sarah Firebrand al basso la quale ha sostituito il grande Pepsi Tate prematuramente scomparso nel 2007. Incominciamo subito con i punti negativi di questo live: in primis l'eccessivo uso di cori campionati rende un po' artefatto il lavoro, poi la voce di Kim Hooker è a tratti fastidiosa sulle note più alte dove va in debito di gola e ossigeno: non è mai stato un mostro di bravura, ma con gli anni è peggiorato. Detto questo, il resto riesce ad essere bellissimo come coinvolgimento, carica e produzione. Ottima la prova dell'ex-drummer Matt Blakout, alla sua ultima apparizione con la band prima del pacifico split, e della chitarra di Jay Pepper. Due vere sorprese. Ci sono momenti toccanti come nella mega-ballad "Heaven", oppure nella tirata "Squeeze And Dry"; sottotono, invece, quello che è ad oggi il loro maggior successo, "Love Bomb Baby", dove Kim è troppo distante nel contesto dei cori campionati. Particolari le due cover poste al termine dell show, "Crazy Horses" degli Osmonds la quale è molto lontana dal loro genere, anche se fanno aprire perfettamente il pre alla maniera che solo i Tailz sanno; "Ace Of Spades" è la classica tamarrata a cui il quartetto di Cardiff ci ha già abituato in passato (con varie cover di Megadeth o Metallica), è comunque piacevolmente eseguita. Un live comunque bello, riuscito in tutti i suoi aspetti anche se sarebbe stato curioso sentirlo senza i cori campionati, sicuramente sarebbe risultato più crudo, ma di certo molto meno incisivo di quel che oggi di troviamo tra le mani.
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