THIRTEEN GOATS : Servants of the Outer Dark
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04/11/2022Primo capitolo discografico per i canadesi Thirteen Goats, progetto che nasce nel 2021 e che inocula nell’ascoltatore un death metal feroce, con rimandi al thrash ed alla scuola classica del genere. Ci sono tanti Usa nelle note del project, un sound a metà tra Deicide e Vital Remains, con un lato melodico che guarda al passato della scuola europea e, nello specifico, a quella svedese. Uso poliedrico delle voci, quasi sempre estreme, con cambi di tempo repentini ed accelerazioni ritmiche dirompimenti. Uso affilato e deflagrante della chitarra, che sfiora il concetto di heavy, unitamente a quella pulizia e precisione a metà tra il thrash e il genere della morte. Servants of the Outer Dark è incalzante, senza sbavature tecniche, capace di produrre onda d’urto a cui gli amanti del filone non sapranno restare indifferenti. C’è della vecchia scuola, anche qualcosa di moderno nella produzione e nelle “movenze” dei pezzi, un crossover che ci convince e riporta un certo entusiasmo che è talvolta mancato in certe uscite degli ultimi anni nel filone. Mazzata senza se e senza ma, che va dritta al sodo e che riesce a sfumare poi, con varie attitudini sopra citate, una proposta così tutt’altro che banale.
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