THEORY OF A DEADMAN: THEORY OF A DEADMAN

In attesa della pubblicazione europera del nuovo cd "Gasoline", mi occupo del valido debutto dei canadesi Theory Of A Deadman"; indubbiamente una band fortunata dato che questi ragazzi sono stati presi, fin dai loro esordi, sotto l'ala protettiva di Chad Kroeger dei Nickelback; addirittura quest'ultimo ha creato appositamente una propria label (sotto le ali protettrici della Roadrunner Records) per dare alle stampe il debutto dei nostri, oltre a volere che il leader Tyler Connolly lo accompagnasse sul brano "Hero", contenuto nella soundtrack del film "Spiderman". Come se non bastasse la maggior parte dei brani di questo cd sono firmati oltreche dal cantante chitarrista Tyler Connolly anche da Chad Kroeger. Se quello che cercate è l'originalità, siete fuoristrada:i Theory Of A Deadman sono una riedizione in salsa più rock blues dei Nickelback, e la voce di Tyler Connolly è quasi uguale a quella del leader dei Nickelback. Allora ciò che rende meritevole d'acquisto tale cd sono i suoi brani: il debut dei Theory Of A Deadman vanta una track list tanto qualitativa da poter competere con le migliori opere dei NIckelback stessi. Si passa da trascinanti anthem di puro hard rock come "Invisible Man" e "Nothing Could Come Between Us" ad aggraziate ballate quali "The Last Song" e "Say I'm Sorry"; senza contare un potenziale hit come "Point To Prove" dal bellissimo testo incentrato sulle "prove limite" di amicizia ed amore. Ma tutti i brani del cd sarebbero da menzionare data la loro qualità esaltata da un ottima produzione; anche l'apparato testuale non è da meno, incentrato su una sorta di concept legato alle riflessioni di un uomo, che medita il suicidio di fronte ai dolori della vita di relazione. In conclusione un cd che per la qualità musicale meriterebbe il massimo dei voti, ma che viene penalizzato dalla poca originalità, in ogni caso se siete fans dei Nickelback non esitate sull'acquisto.