THE GRANDMASTER: Black Sun
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27/01/2024The Grandmaster è un progetto che nasce dalla collaborazione tra Jens Ludwig, il chitarrista degli Edguy, con il polistrumentista e produttore Alessandro Del Vecchio: se nel primo album 'Skywards' era stato scelto come cantante il talentuoso singer brasiliano Nando Fernandes, per questo secondo lavoro si assiste ad un cambio di rotta con l'inserimento di Per Johansson, vocalist danese degli storici Fate. L'avvio del disco non sembra voler lasciare equivoci circa la presenza di Ludwig e infatti parte con un paio di tracce di canonico e deciso power metal. C'è però da dire che la voce di Johansson è senz'altro alquanto versatile e anche la produzione di Del Vecchio spazia abitualmente tra diverse sfumature, per cui, in effetti, in generale, possiamo dire che la band suoni piuttosto un metal melodico incentrato, oltre che sui riff di Ludwig, principalmente su refrain dalle squisite melodie, talvolta con elementi che danno espressione a venature hard rock o AOR, ad esempio. In qualche caso, anzi, in tutta sincerità, qualche canzone ci sembra inserita - non vogliamo dire proprio a caso - ma quanto meno leggermente fuori contesto, come nel caso di "What We Can Bear", con le sue tonalità darkwave. Va poi anche evidenziato che, se la prima parte del disco funziona tutto sommato molto bene, con canzoni decisamente accattivanti, la tracklist tende un po' a calare nella seconda parte: già la ballata "Fly, Icarus Fly" non entusiasma, ma diciamo che anche le tracce seguenti non risultano particolarmente brillanti o appaiono piuttosto scontate o un tantino prevedibili. Diciamo che, viste le premesse, ci saremmo aspettati nel complesso un album di elevato spessore per tutta la sua durata, mentre alla fine, a conti fatti, possiamo dire che l'operazione non ci sembra essere del tutto riuscita.
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