THE DEVILROCK FOUR: FIRST IN LINE

Band australiana che deve molto a chi da quella terra si è lanciato alla conquista della scena intenazionale negli ultimi 30 anni, AC/DC e Rose Tattoo prima, Airbourne dopo. "First In Line" è il primo disco ufficiale dei The Devilrock Four. Lavoro sanguigno, impregnato di sudore e della carica selvaggia tipica del rock condito col gasoline, ma per quanto faccia la sua proverbiale porca figura, di un semplice disco rock si tratta. Niente di originale e brani non male ai quali manca ancora il fattore necessario per sfondare: il talento. Buona volontà e passione non sempre bastano a convincere. Chitarrismo semplice, riffing scorticato, ma già ascoltato infinite volte. Inoltre, la voce di Carl Treasure è debole, monocorde e non riesce affatto a seguire la sequela di energia che le 11 tracce sprigionano. In pratica tutto rientra nella norma, ed alla fine basta chiudere gli occhi e pescare un disco a caso dal mazzo dello stesso genere che tanto è uguale. C'è attitudine e voglia di fare, di divertirsi, fare casino, bere quattro birre, adocchiare qualche pupa: la solita storia, insomma. E se il livello è del tipo "uno vale l'altro", allora vuol dire che non ci siamo. Da considerare che "First In Line" è un disco uscito più di due anni fa, quindi non si conosce l'effettivo valore attuale della band. Magari ci sorprenderà entro breve con un nuovo lavoro migliore, ma quello in oggetto resta un'acerba litania di cliché senza personalità.