THE BLACKLIES: GROUND FLOOR

The Blacklies è il nome della band toscana, precisamente di Pisa, oggetto di questa recensione: 'Ground Floor' e il primo vagito sulla lunga distanza per il combo tricolore, che porta nei nostri stereo quasi quaranta minuti di musica. Il risultato è un platter di rock alternativo fortemente contaminato/influenzato dall'uso dell'elettronica: il quartetto si disimpegna in modo discreto dal punto di vista tecnico, sorretto nel compito da una produzione pulita e ben calibrata sul genere proposto. La miscela proposta potrebbe far breccia sugli MTV kids con facilità, vista la continua ricerca della melodia che colpisce e cattura l'ascoltatore: comunque questa 'prigionia' risulta molto breve visto che le tracce non sono strutturate per durare nel tempo. Insomma un cd figlio del trend alternative del momento, molto ben realizzato tecnicamente ma dalla bassissima longevità, soprattutto per i lettori di Hardsounds che sono abituati a generi ben più complessi e capaci di partorire tracce immortali. Se siete fans sfegatati del genere fateci un pensierino, altrimenti veleggiate pure verso altri lidi.