SEVEN TEARS: IN EVERY FROZEN TEAR

Interessanti questi Seven Tears, combo svedese fautore di una proposta musicale variegata ed intrigante, in cui molteplici stili e sfumature sonore si miscelano con buona vena in un composto tutt'altro che scontato. 'In Every Frozen Tear' è un cd che si propone come valida alternativa ai tanti nomi della scena scandinava inseriti nell'attuale filone del metal melodico, un'affermazione motivata ad esempio da alcune sporadiche similitudini presenti tra la band ivi discussa e i finnici Leverage, anch'essi prossimi al rilascio sotto il patrocinio della label partenopea. Ma quello che stupisce davvero dei Seven Tears è l'abilità di unire con convincenti risultati melodie di stampo quasi AOR, una discontinua vena progressiva e tessuti strumentali di matrice prettamente hard 'n' heavy, elementi che, nonostante una derivazione stilistica chiaramente opposta, sanno trovare il proprio ideale punto di equilibrio in dodici songs di indubbia qualità. Confezionati da un lavoro di produzione non fenomenale ma comunque positivo, in grado di adattarsi camaleonticamente sia per quanto concerne le parti musicali più tirate che nelle affabili melodie qua e là incastonate, i brani appena citati sembrano evidenziare anche nella scelta della tracklist la volontà di mettere bene in luce l'accostamento tra le diverse sfaccettature artistiche del gruppo, affermazione che trova la sua conferma ad esempio nel trittico formato da "All Alone", "In Every Frozen Tear" e "Sorrows". Se il tiro tipicamente AOR della prima, infatti, gioca le proprie carte sulla retroattività negli arrangimenti di chiara discendenza ottantiana, è nello sfogo maggiormente aggressivo delle successive due tracce che il sound dei Seven Tears raggiunge la propria reale identità, giocando bene le proprie carte anche grazie ad alcuni azzeccati inserti prog. Il qui affrontato debutto del gruppo nordico è quindi un lavoro che merita almeno un minimo di attenzione da parte di diverse tipologie di ascoltatori, ed in particolare di tutti coloro che sono alla ricerca di un sound sì coraggioso ma contemporaneamente legato agli stilemi della tradizione classica. Una boccata d'aria fresca insomma, che potrebbe soddisfare i polmoni (e soprattutto le orecchie) dei più temerari amanti al seguito dell'approccio melodico.

_ PER I FANS DI Leverage