SATIN: Appetition

Step by step, album dopo album, il polistrumentista di origine norvegese Tom Satin (all’anagrafe Tommy Nilsen) si sta ritagliando il suo spazio nel mare magnum delle produzioni AOR. Musicista di talento, ha nella scrittura la sua massima espressione, in cui riesce ad esprimere tutta la sua passione per artisti come Bon Jovi e Danger Danger. Con quest’ultimi condivide lo spiccato gusto melodico, oltre ad una bellissima voce alla Ted Poley, ma anche quel piacevole appeal attraverso le sue composizioni: così frizzanti, così spensierate, così radiofoniche. In un mondo perfetto ‘Appetition’ farebbe proprio la gioia delle stazioni FM, per quanto all’orecchio le canzoni di ‘Appetition’ possano risultare easy, non sono mai stucchevoli, ma zuccherose quel giusto da gustare per liberare la mente. "Still Waiting", accompagnata con l’ex voce dei Bad Englis John Waite (solo per citarne uno bravo….), farebbe volare l’aor nuovamente in alto alle classifiche di gradimento. Stesso dicasi "Fight Again", il timbro del brano ricalca le delizie dei Survivor, è manna per le orecchie più sopraffine, ma da dove attingere c’è tanto in ‘Appetition’: un dischetto perfetto per sfamare l’appetito di chi non può fare a meno del suono puro e paradisiaco dell’Adult Oriented Rock. Se nel prossimo futuro Satin riuscisse a circondarsi di validi collaboratori, avrebbe tutte le chance per trasformarsi in una delle migliori rock band della scena AOR mondiale.