S-91: VOLONTA' LEGATA

Gli S-91, che sta per Salmo 91, sono un sestetto dedito al non semplice compito di affermarsi in ambito italico con una proposta definibile "white metal" (o christian che dir si voglia). Non semplice perché da queste parti non è un genere molto diffuso, e spesso è relegato in una nicchia di ascoltatori essendo al di fuori del "grande giro mediatico" musicale. Questo 'Volontà Legata' è il loro primo album che fa seguito ad un EP pubblicato nel 2009. Ci troviamo di fronte ad un disco composto da sei tracce che raggiungono oltre i 50 minuti, grazie anche alla presenza di un paio di suite tra cui "The Seal Of Living God" che da sola ne dura 17. Caratteristiche principali della band e di questo lavoro sono sicuramente la presenza di ben tre vocalist femminili, e il fatto che il gruppo non disdegni di passare dall'italiano all'inglese tra un brano e l'altro, o addirittura all'interno dello stesso. Durante l'ascolto di 'Volontà Legata' ci rendiamo conto che la band punta molto su un metal di stampo progressivo e melodico abbastanza ben strutturato e valido, anche se non sempre la resa è ottimale per via di qualche vuoto nei vari passaggi, specie nelle tracce più lunghe. Il trittico di vocalist fa il suo dovere pur senza eccellere, forse anche per via della registrazione autoprodotta, e comunque dà il meglio nelle parti in lingua madre rispetto a quelle anglofone. Nel complesso il disco raggiunge livelli discreti che ci fanno pensare ad una band con idee e basi su cui lavorare per il futuro, tenendo presente che, visto il genere proposto, sarebbe interessante puntare a mercati anche oltre confine (e qui la virata sull'inglese potrebbe essere fondamentale).