RONNIE ROMERO: Too Many Lies, Too Many Masters

Classe 1981, frontman dei Lords Of Black capitanati da Tony Hernando, il vocalist cileno ha alle spalle anche una miriade di partecipazioni e collaborazioni in progetti vari, senza tralasciare l'ingresso nei Rainbow di Ritchie Blackmore, forse uno dei punti se non il punto più significativo della sua carriera. Anticipato da due lavori basati sulla proposizione di cover di brani che spaziavano dall'AOR all'heavy metal Ronnie si presenta oggi con il vero cd di esordio che non si discosta dal genere di propria pertinenza, ossia un hard & heavy di stampo classico che più classico non si può avente come principale fonte di ispirazione il Ronnie James Dio solista. Il singolo "Castaway On The Moon" mette subito in mostra le qualità delle linee vocali di Romero che si intreccia alla perfezione con il riffing del duo José Rubio e Javer Garcia mentre le più compassate "Mountain Of Light" e "I've Been Losing You" sono eleganti flash-back anni '70 tra Rainbow e Whitesnake. In "Girl, Don't Listen To The Radio" il doom la fa da padrone mentre in "Crossroad" sono le dinamiche blueseggianti a farsi largo, un brano trattato da Romero in modo magistrale. Ma non vi preoccupate perchè se c'è bisogno di tornare a randellare eccoci serviti “Not Just A Nightmare” e la conclusiva "Vengeance", davvero una chiusura col botto di un esordio discografico magari non all'insegna di chissà quali spunti innovativi ma dove la concretezza, la capacità di rendersi gradevole all'ascolto e la forza interpretativa di un vocalist attulamente tra i migliori in giro per quanto riguarda l'area più tradizionale fanno sì che l'obiettivo possa considerarsi pienamente centrato.