ROCK HARD POWER SPRAY: COMMERCIAL SUICIDE

Dopo aver acquisito la giusta norietà grazie alla vittoria nel celeberrimo "Emergenza Festival" internazionale, i Rock Hard Power Spray arrivano all'appuntamento con il proprio disco di debutto grazie all'offerta della Universal Music, accollatasi l'onere della pubblicazione del qui discusso "Commercial Suicide". Il cd in questione è composto da sedici tracce contraddistinte da una miscela in cui trovano posto, in un solo e peculiare concentrato, sonorità hard, reminescenze punk ed un leggero tocco psichedelico/modernista, elementi che amalgamati insieme producono una serie di composizioni dal sapore indubbiamente insolito. Questo fattore potrebbe rivelarsi, in termini di pura appetibilità da parte del pubblico, un'arma assolutamente a doppio taglio, e questo perché se da una parte l'unione di tanti diversi stili potrebbe essere indirizzata ad una platea vasta e variegata, dall'altra la disomogeneità della proposta potrebbe finire per non convincere appieno nessuno dei fruitori cui è indirizzata la musica dei Rock Hard Power Spray, tramutando in vera e propria profezia il titolo dell'album ivi discusso. Va anche detto che il gruppo dimostra una notevole predisposizione per la grinta esecutiva ed una spiccata attitudine nel produrre brani potenti e senza compromessi, ma, come detto in precedenza, sarebbe il caso di valutare appieno il valore di una scelta di questo tipo, che il sottoscritto per primo ha faticato non poco ad assimilare sino in fondo. Un cd che merita sicuramente un ascolto preventivo, che sarebbe comunque gradito grazie all'ottimo lavoro svolto in fase di produzione dal ben noto George Marino (Ac/Dc, Metallica, Hives).