REO SPEEDWAGON: Nine Lives

Con 'Nine Lives' i Reo Speedwagon chiudono in bellezza gli anni ’70. Trattasi di una release meno considerata, a torto, dai media specializzati, pagando dazio per essere stata pubblicata tra due colossi commerciali: il precedente 'You Can Tune A Piano…' ed il successivo 'Hi Infidelity'. La ristampa della Rock Candy è l’occasione ghiotta per riscoprire un lavoro eccezionale, il migliore della produzione targata Reo Speedwagon. Grazie al restyling sonoro 'Nine Lives' mantiene un suono fresco ed accattivante, mettendo in bella mostra uno stile più roccioso rispetto agli standard abituali del gruppo originario dello stato dell'Illinois. Una compattezza e solidità che farà proseliti, un nome su tutti i Survivor, il cui esordio (1979) è proprio lo stesso anno di 'Nine Lives'. Fin dalle prime battute è possibile ammirare i Reo più hardeggianti, "Heavy On Your Love" è un brano che meriterebbe di essere riscoperto, roba da fare invidia ai Krokus d'annata. Idem con la successiva "Drop it (An Old Disguise)", in cui Cronin mette in mostra una notevole grinta vocale, ma è tutto l’album pronto ad eruttare bellissime canzoni pregne di puro rock'n'roll. Nove brani e nemmeno una ballad, si capisce come i Reo si siano approcciati alla scrittura di questo album liberi da ogni inibizione.