OCULUM DEI: Dreams of Desire and Torment
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31/05/2019Dreams of Desire and Torment è l’eco di un tormento di matrice norvegese che si abbatte sull’ascoltatore, un sound tetro che viene rappresentato da questa prima fatica in studio degli Oculum Dei. Dopo la demo del 2018, ecco un full-length che veleggia nel black metal più tradizionale, scalpitando tra Mayhem, Immortal e qualche divagazione sinfonica e gotica. Ci balena per la mente anche un parallelismo con gli Emperor, fugace istante che resta bagliore in un generale pantano di anonimato. Il disco infatti vive di rancore e di sfuriate che sfiorano anche il death metal di scuola Behemoth. Il lavoro però è ridondante, dalle metriche prevedibili e dagli sviluppi scontati e nei quali pare impossibile trovare spunti. Nessun stimolo personale, niente che strutturalmente possa stuzzicare. La voce è per interpretazione molto simile ai primi Cradle Of Filth, per poi prendere intonazioni più allineate al genere della morte. L’episodio che ci fa ben sperare per il futuro è proprio l’ultimo del disco, un pezzo di corposa durata che vede protagonista voce femminile e che per gotico fascino riesce a riequilibrare la furia in cui poi esplode Dreams of Desire and Torment. Nel complesso ci sono lacune dal punto di vista tecnico, talvolta ci pare che i raccordi tra ambientazioni differenti non siano ben costruiti, sentore di improvvisato che aleggia e che per assurdo apre ampi margini di miglioramento per il futuro. Vedremo cosa accadrà , restiamo alla finestra.
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