NEW CANDYS: Bleeding Magenta
data
19/02/2018Terzo full length per i New Candys, band veneziana, con questo nuovo 'Bleeding Magenta'. Finalmente ho ascoltato qualcosa di "fresco", schizoide e folle proveniente dal suolo italico, soprattutto in questi giorni in cui scrivo e vengo appestato dalle interminabili lagne e dai testi zuccherosi di Sanremo. Della band veneziana ho molto apprezzato la sezione ritmica, piuttosto grezza e ossessiva, col basso in bella evidenza, che fa da contrasto a una voce delicata, quasi sussurrata, piuttosto indie, anche se i riferimenti musicali hanno un retrogusto psichedelico seventies. Il primo brano, la title-track, è una summa di quanto ho scritto: mi ricorda vagamente i Raveonettes, interessante band alternative e shoegaze di qualche tempo fa. Ma le influenze sono assai varie: si va dai miei adoratissimi Pixies, nella bella Silver Arise (lenta, cadenzata, con improvvise “arrabbiature chitarristiche”), ad alcune atmosfere care agli enormi Sonic Youth, ormai defunti! Una citazione per “Lunar Day” e “The Outrageous Wedding”, molto belle, persino ballabili, con strofe che “prendono” subito; quest’ultima, in particolare, è lunga, ossessiva e costruita su due accordi (e questo per me è un pregio). Insomma, questo disco è un mix di psichedelia, shoegaze, puntatine nel noise, blues distorto, il tutto suonato in maniera eccellente! Un disco poco italiano e molto internazionale
Commenti