MORATTI, ROB: Victory

Grande artista Rob, prima con Mladen dei Von Groove forma i Final Frontier, e poi si unisce ai Saga producendo comunque dischi di elevata qualità. Arriva oggi con questo 'Victory' alla terza fatica solista, e coadiuvato da una band pazzesca (Reb Beach alla chitarra, Tony Franklin al basso e Brian Doerner alla batteria) crea questo disco di puro rock melodico molto anni '80 con alcune influenze West-Coast. La produzione è perfetta, nulla lasciato è al caso, ma chi svetta sopra tutto è la splendida voce di Rob che ha un'estensione straordinaria, si avvicina ad un Tony Mills nelle note più alte, mentre nei registri bassi non mostra sofferenze di sorta. Davvero da pelle d'oca. "Life Time" è un chiaro esempio delle abilità del singer canadese, brano molto "Mutt Lange" che prende forma perfettamente intorno alla sua voce, e magistralmente plasmato da Reb Beach. Per grazia ricevuta il disco è colmo di brani up-tempo che non portano alla noia l'ascoltatore, ma mantengono vivo l'interesse e esaltano ogni nota: ascoltare "Standing On The Top Of The World" per credere. Certo, ci sono le classiche ballate come "Take All Back", e la conclusiva "Now More Than Ever" che sono sentite e profonde, che completano un disco splendido dove difetti non sono segnalati, si è di fronte ad una classe infinita da parte di tutti i protagonisti con Moratti assoluto vincitore per una prova tecnica sublime, ed un concentrato di brani a dir poco esaltanti.