MOONLIGHT COMEDY: DOROTHY

I Moonlight Comedy sono un gruppo italiano nato nell'oramai lontano 1998, dopo un paio di promo interessanti vengono messi sotto contratto dalla Lion Music che ne pubblica il primo album The Life Inside nel 2004. Tre anni dopo eccoci qui a poter ascoltare il secondo lavoro in studio della band, sempre targata Lion Music, che prende il titolo di Dorothy. Nato come concept, il disco è composto da 11 tracce (potremmo dire 10 perché la prima è un'intro totalmente parlata) che hanno come obiettivo quello di spaziare fra le varie sfaccettature del Prog Metal. Il gruppo italiano dimostra di avere capacità tecniche, già messe in mostra nel primo album, e fa un passo avanti riuscendo a dare un'impronta leggermente più personale al disco, cosa che al debutto non era riuscita. Su tutto emerge la chitarra di Fiorletta che prende le redini e cerca di fare da guida al resto del gruppo dimostrando che il chitarrista è su un piedistallo più alto rispetto agli altri componenti (che comunque svolgono il loro operato senza acuti ma anche senza cadute). Le varie tracce spaziano da lunghe suite (Metamorfosi e Side Effects) a brani veramente brevi (Dust Of The Past e Lunar Eclipse), articolando la storia del concept attraverso cambi di ritmo improvvisi e momenti più lineari ma purtroppo lasciando a volte qualche perplessità nel risultato ottenuto. Nel complesso Dorothy è un album valido anche se non me la sento di poter dire che la band aggiunge veramente qualcosa di nuovo a quello che siamo abituati a sentire nel panorama Prog Metal attuale. Per alcuni potrebbe essere considerato un pregio, per altri spesso è un difetto. Io posso dire che la band italiana ha sicuramente le carte in regola a livello tecnico per crescere ancora, ma per farlo deve riuscire a trovare una proprio strada che non sia troppo simile a qualcosa di già sentito; questo perché a livello mondiale si rischia di finire nel calderone del "nulla di nuovo" e non riuscire ad emergere.