MERFOLK : Sundaland
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05/05/2025Merfolk è il personale progetto di Patrick Loisel, unico interprete di Sundaland, primo album in studio, preceduto da una demo datata 2022. Il risultato di questo univoco flusso di intenti è un black metal caotico, in cui misticismo ed emozioni terrene si intrecciano grazie a studio, cacofonia ed esoterismo. Potremmo citare Mayhem, Root ed Hollethon. Elementi ritualistici, sinfonici, ambient e poi puro sperimentalismo si mescolano ad un black gelido ed al contempo babelico, il tutto con un’impronta personale che è innegabilmente distinguibile nella massa del filone. Le accelerazioni speed e la voce di sottofondo creano un pathos che accompagna ogni singola traccia, quasi diventasse espressività di un volto ogni volta rigato da sentimenti diversi. Follia e poi riflessione, espressionismo in note che potremmo definire avanguardistico ma che sarebbe riduttivo appunto incanalare in qualsivoglia confine. Ci ritroviamo catapultati in una dimensione in cui suoni, voce e ritmiche propongono ogni volta soluzioni inattese, stridenti e poi armoniose, il tutto letteralmente riversato sull’ascoltatore con genuina spontaneità e genialità. La destrutturazione di Sundaland trova poi un filo conduttore riascoltando l’album più volte, guardandolo da una prospettiva diversa e certamente con un’apertura mentale che va oltre le definizioni o le mode. Old school, modernità, tutto si condensa in una gestualità senza tempo poiché profondamente creativa, spontanea e al contempo ragionata. Lavoro immenso per un artista che non conoscevamo e la cui competenza tecnica non ci fa pensare ad una one man band per resa sonora. Ci sarebbe piaciuto avere tra le mani un full-lenght un po’ più lungo, poiché trenta minuti scarsi sono troppi pochi per godere a pieno di un cd così stimolante; unico neo, se ne dobbiamo trovare uno. Consigliatissimo.


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