LOVE GANG : Meanstreak
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22/07/2023Nell’insieme un suono grezzo e primordiale, reso vintage dall’organo, che spesso si mimetizza (come una seconda guitar), ma dalla matrice hard rock blues con riff elettrici in prima linea; composizioni veloci heavy, anni ’70, e shaker sonori indotti dalle risonanze dei piatti della batteria; basso cupo, decadente, ma mai lento; vocalità in sordina senza pretese, chiamata a denunciare o raccontare uno “stato”, con tonalità non privilegiate, ma espressive e comunicative alla Rory Gallagher. Questo è ciò che ho estratto dal fiore Love Gang. Dall’underground di Denver, nel Colorado, temi che trattano di disordini politici, depressione, droghe, donne, motociclette e notti sfrenate a Juarez in Messico. Riconoscibili nell’impronta Heavy Psych Sounds. Profondamente legati al blues, ed al suo richiamo con altri mezzi (armonica). E a tratti puliti per far emergere la purezza (James Gang). Insomma, quel blues che, se accellerato e sporcato, può diventare heavy metal (Blue Cheer). Dote di particolarità compositiva già dimostrata nell’esordio del 2019, ‘Dead Man’s Game’, con una sconvolgente composizione ibrida, ma altamente pesante “The Nightwalker” (Jethro Tull addizionati, ed equipaggiati da turbina Motorhead). Da recuperare anche questo primo progetto musicale, caratterizzato da un flauto metallico. In ‘Meanstreak’, il flauto viene sostituito da un hammond; migliora la componente vocale, meno roca, più comunicativa, e più omogenea al kit stratigrafico del sound Love Gang. E’ una rielaborazione del proprio essere, tendente più all’hard rock dei Sir Lord Baltimore; senza però mai rinnegare il blues. Dando spazio a momenti di quiete con chitarra acustica come la pacata “Same Ol’ Blues”, che vede la partecipazione di Jim Ortiz. Trovo sempre piacevole ascoltare nuove derivazioni e interpretazioni del boogie come “Headed Down To Mexico”. E “Fly Away” è la strada perfetta per le loro scarpe. Presto saranno in Italia con alcune date live (Lecco, Alessandria, Torino, Pisa): un’ottima occasione per tastare il loro terreno. Consigliato per gli ascoltatori di hard rock vigoroso: Blue Cheer, Sir Lord Baltimore, Mountain, Cactus, Graveyard o i recenti El Perro. Portatevi lo skateboard!
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