LITA FORD: LIVING LIKE A RUNAWAY

Folgorata fin dalla giovane età al Dio del rock, Carmelita Rossanna Ford muove i suoi primi passi con le Runaways (da qui il richiamo al titolo del nuovo lavoro), gruppo tutto al femminile in cui spiccava la futura star Joan Jett e, naturalmente, Lita Ford. 'Living Like A Runaway' la riporta su sentieri a lei più congeniali, dopo il passo falso dell'osceno 'Wicked Wonderland', ovvero del sano metal americano, materia che conosce a menadito. La produzione ha un taglio moderno, ma nella forma lo stile musicale è un ritorno ai primi album, più metallici e diretti, meno conosciuti dal grande pubblico. Questa è la vera Lita, una grande appassionata di metal prima maniera, ricordiamo che è inglese d'origine ed il suo grande amore musicale sono da sempre i Black Sabbath. L'album parte bene, i primi brani vanno a segno, però è con il proseguio dell'ascolto che viene a galla il deficit di una scrittura banale, ripetitiva e monocorde. Accettiamo 'Living Like A Runaway' come l'opportunità di rivedere Lita dal vivo, tant'è che sono già state fissate le date del tour americano in compagnia dei Def Leppard e Poison: speriamo possano passare anche in Italia.