Lactis Fever: Lactis Fever

I comaschi Lactis Fever tornano con un secondo disco all'insegna del pop ricco di sfumature brit rock, di belle melodie e di ritornelli efficaci. E' facile riscontrare affinità con gli A Toys Orchestra, About Wayne e Lombroso, in un disco decisamente easy-listening che si presta ad essere ascoltato in giornate primaverili soleggiate; d'altronde vi è anche una canzone che si chiama "The Sun Is Shining", e se non è un indizio questo...Comunque sia questo album omonimo snocciola dei pezzi davvero degni di nota, come per esempio l'opener "The Worst Thing You Ever Done" (dal ritornello-bomba), la più rockeggiante "Ela", l'anthem "Shadows", la bellissima "Lesson: To Be Quiet" e "Tomorrow", una lentone in crescendo che chiude egregiamente il lavoro. I Lactis Fever hanno senza dubbio il potenziale necessario per sfondare anche commercialmente e per avere più visibilità, ma siccome siamo in Italia e siccome la band non ha partecipato a X Factor (e simili), la strada verso la notorietà è in salita. Inutile dire che gruppi del genere in paesi come l'Inghilterra sarebbero già stati osannati da NME e presenti nelle A-List delle radio.