KRELL: Deserts

Nati dalla collaborazione tra Luca Bonzagni (voce, ex Crying Steel) e Francesco Di Nicola (chitarre, ex Danger Zone e Crying Steel), i Krell debuttano per l'italiana Sneakourt Records con un disco che sposa amabilmente tutti i crismi dell'hard'n'heavy classico. Pochi fronzoli, chitarre fumanti, sezione ritmica precisa e potente ed un vocalist che s'incunea tra gli anfratti delle composizioni fino in profondità. Questo nonostante il registro di Luca sia ancora di quelli alti e più consoni alle coordinate stilistiche imposte dal classicismo metallico in quota Crying Steel. Per l'occasione i brani sono stati ben disegnati e poi cuciti su misura sulle doti canore di Bonzagni, così diretti ed impetuosi, sempre in bilico tra la ruvidezza e la sfrontatezza dell'hard (che in alcuni momenti si fa anche "stradaiolo") e gli arrangiamenti più elaborati del metal classico. Un equilibro che sul piano compositivo raggiunge già livelli più che buoni, ma che deve ancora smussare qualche spigolo, arrivare ad una maturazione espressiva più completa e più coinvolgente dal punto di vista melodico. Ai Krell l'esperienza ed il talento certo non mancano, ragion per cui riteniamo 'Deserts' solo il punto di partenza di un percorso che potrebbe raggiungere destinazioni ancora più interessanti. Come non potrebbe essere altrimenti con brani come "Crushing Your Life", la blueseggiante "In The Cold" o "Why I'm Here" (cosi smaccatamente "classy" e melodic hard rock oriented)? 'Deserts', certo, pochi dubbi, ma non sul piano qualitativo.