JORN: Live On Death Road

Jorne Lande continua a vivacchiare di rendita. Le sue cospicue finanze vocali permettono al cinquattenne scandinavo di navigare nell'oro dello show business da diversi anni a questa parte, mentre dal punto di vista creativo non registriamo passaggi eclatanti, se non ingombranti excursus - per profonda devozione - nell'universo R.J. Dio (tra tributi, cover e via dicendo). Ugola impressionante che abbiamo ammirato a livello artistico molto più nei progetti paralleli che nella sua versione "solista" (in particolare, quella della seconda calante ed attuale fase). Fase quest'ultima che continua senza soste: è il momento di 'Live On Death Road', doppio album (anche in verisone Blu Ray), edito da Frontiers Music che immortala le gesta del biondo singer durante l'edizione del Frontiers Rock Festival dello scorso anno. La performance è di quelle imporanti perchè Jorn è in forma perfetta, coadiuvato da una line-up di tutto rispetto formata da professionisti fidati. Hard rock ed heavy metal si ricorrono e si intrecciano sfindandosi ad oltranza, danno vigore ai classici del cantante norvegese e non solo, mentre invetiabilmente il riscontro del pubblico aumenta in maniera esponenziale durante l'esecuzione di cover quali "The Mob Rules", "Shot In The Dark" e "Rainbow In The Dark". Ottima la registrazione (forse un po' troppo tirata a lucido) che conferma la bellezza della confezione, e sancisce le qualità interpretative di un vocalist che non perde il passo con i grandi del passato, ma che dovrebbe ritrovarsi in futuro sul piano della creatività (magari provare ad entrare in pianta stabile in una band di livello per valorizzarsi al massimo).