HYDRA: KINGDOM OF IGNORANCE

This Is Core dopo una miriade di produzioni in chiave alternative apre finalmente le sue porte a band extra settoriali. E a dare il via a questa nuova era ci pensano gli Hydra, band che nel corso degli anni ha smussato i propri angoli arrivando a essere oggigiorno un nome decisamente interessante. A confermare la tesi ecco 'Kingdom Of Ignorance', produzione che mette in risalto la crescita (ed evoluzione) stilistica dei nostri. Basta l’attacco di "Like A Ghost" per capire che dal precedente 'Dying World' a oggi le cose sono cambiate: il metalcore di quel lavoro ha lasciato spazio a un sound molto più compatto e ben congeniato, dove la scuola metal scandinava ha trovato spazio nel songwriting, cosa impensabile solo fino a qualche anno fa. 'Kingdom Of Ignorance' è un bel disco, partorito da una band evidentemente affiatata che ha voglia di stupire e recuperare il tempo perso. Buona tecnica strumentale e qualche idea niente male hanno poi permesso loro di esprimersi al meglio in brani come "Mistakes" e "Never Ending", bordate sonore che sapranno farsi valere soprattutto in sede live. Da segnalare il buon lavoro svolto sulle ritmiche, semplicemente d’assalto dal primo all’ultimo minuto del disco. La produzione è tutto sommato calibrata, cosa che permette all’ascoltatore di apprezzare appieno i singoli strumenti senza alcun appiattimento, o cali di tensione.