HOWE, BRIAN: CIRCUS BAR

Stupire non è assolutamente semplice, e personalmente credo lo sia ancora di più per quanto concerne i grandi nomi del passato, spesso obbligatoriamente ancorati ad etichette in grado in influenzarne in maniera più o meno marcata il proprio percorso artistico. Beh, proprio alla stregua di quanto appena accennato, risulta davvero impossibile non rimanere a bocca aperta di fronte al nuovo studio album dell'ex singer dei Bad Company Brian Howe: alzi infatti la mano chi, tra i tanti aficionados della scena rock melodica, si sarebbe mai aspettato un album fresco, aggiornato nel sound e vivace nelle melodie, il tutto in particolare dopo il soffuso e patinato contenuto musicale del predecessore 'Touch', rilasciato in Europa via MTM Music nel 2004 dopo aver già battuto da qualche tempo i territori del sol levante. In 'Circus Bar' rivedo, personalmente, più di una similitudine con il percorso artistico compiuto dai Loverboy nel loro ultimo capitolo discografico, quel 'Just Getting Started' che li aveva visti svecchiare il proprio sound con risultati assolutamente pregevoli, mettendo indiscutibilmente in evidenza come le grandi personalità delle sette note siano ineccepibilmente in grado di adattare il proprio stile all'aggiormamento delle richieste dei tempi musicali in corso. Quattordici vere e proprie gemme di rock melodico e moderno allo stesso tempo, trainate da un Howe in forma assolutamente strepitosa ed incredibilmente a proprio agio all'interno del nuovo stile intrapreso, perfetto per raggiungere un airplay di dimensioni mainstream grazie al proprio intercalare tipicamente FM, il tutto anche grazie ad un curato lavoro di produzione ed arrangiamento in grado di portare questo 'Circus Bar' a raggiungere il massimo del proprio splendore. Un ritorno in vera e propria pompa magna.