HIS ELECTRO BLUE VOICE: Ruthless Sperm

Mollate per un attimo tutto quello che state facendo e preparatevi ad ascoltare forse la cosa più strana che abbiate mai sentito in vita vostra. Perchè questo terzetto italico sembra che faccia di tutto pur di risultare strano, weird. A partire dal nome: His Electro Blue Voice (la sua voce blu elettronica?? E che vuol dire?). Proseguendo con il titolo del disco che abbiamo tra le mani: 'Ruthless Sperm', Sperma spietato. Continuiamo con la copertina dell'album, che raffigura un qualcosa che sembra un intreccio di fili, ma che con un po' di immaginazione possono sembrare anche degli spaghetti o anche dei vermi; il tutto contornato da uno sfondo rosso simil b-movie horror. E dulcis in fundo, il sound di questa band: imprevedibile, pacchiano, rumoroso, certe volte addirittura aritmico, anti-commerciale (e ci mancherebbe, date le premesse). Contenente sette canzoni che variano dai due minuti e mezzo agli otto minuti di durata, 'Ruthless Sperm' è uno di quei cd che ad un primo ascolto ti spiazza. Vorresti subito smettere di ascoltarlo, ma il tuo sesto senso ti spinge a continuare a sentirlo, forse di più per la curiosità di cosa abbiano ancora potuto combinare quei tre musicisti in studio. Il risultato finale, lo ribadiamo, è molto strano. Ma sapete che vi diciamo? Che a noi tutta questa poltiglia di generi e suoni piace.