GOOD WINES: Just A Little Shaboo

Cinque ragazzi della periferia milanese che stupiscono per la loro proposta fresca, curata, pulita e di gran fascino. Non scoprono ne' inventano nulla, di certo Bon Jovi, gli Oasis a tratti ed i Black Crowes per alcuni momenti sono stati loro numi tutelari, quindi ciò che abbiamo di fronte è un hard rock leggero con delle ottime composizioni ben prodotte ed arrangiate. In merito alla produzione forse qualcosa di un po' più cattivo, in special modo nelle chitarre, non avrebbe guastato anche se, forse, li avrebbe inglobati nelle decine di band AOR con poca identità. Il disco scorre facile e gradevole all'ascolto, Max Castellani ha un ottimo timbro vocale, perfetto per la proposta, splendida attitudine, colori e intenzioni utilizzati perfettamente. Esaltanti brani ispirati come "Let Me Take You Out Tonite", "Common People" con quel suo incedere motown, "This Way" per la positività espressa, fanno risultare questo prodotto vario e piacevole senza però perdere un filone logico. Magari potranno avere successo in un airplay più "popolare" tipo Mtv più che nel sottobosco indipendente italiano, perciò il loro futuro è roseo, sono bravi, hanno le canzoni, sono giovani e carini; ci vuole altro?