FINAL FRONTIER: FREELIGHT

Ritornano i Final Frontier della sirena vocale dell'AOR Rob Moratti, un come-back effettuato grazie al nuovo sodalizio con la britannica Escape Music, il quale va a concludere dopo solo un album ("High Tension Wire") la collaborazione con la nostrana Frontiers Records. Il qui presente nuovo lavoro in studio non sposta di una virgola le classiche sonorità AOR già intraviste nei tre precedenti capitoli discografici del gruppo canadese, evidenziando invece la ferma convinzione di Moratti e soci di continuare inalterato il proprio percorso artistico. Un seguito affidato ad un cd convincente e dai positivi spunti musicali, i quali non potranno se non allietare tutti i fans della band canadese. Il punto di forza dei Final Frontier risultano essere ancora una volta le melodie vincenti insite nel songwriting dei vari brani, splendidamente eseguiti dallo squisito tocco chitarristico di Mladen (Von Groove) e rese ovviamente uniche dalla singolare e squillante voce di Rob Moratti, qui probabilmente autore della sua miglior performance di sempre sotto il nome Final Frontier. Forse l'unico elemento poco convincente risulta essere il sordo apporto del rullante della batteria, abbastanza legnoso e secco nel proprio supporto sonoro, elemento che si scontra invece con l'ottima qualità del restante parco strumenti. Ritornelli particolarmente catchy, arrangiamenti azzeccati e un marcato tiro AOR sono i restanti elementi di spicco di "Freelight", un'uscita che non mancherà di allietare le orecchie ed il cuore di tutti gli amanti dell'AOR di classica estrazione, i quali non potranno se non rimanere soddisfatti di fronte ad un cd qualitativamente più che valido. Da aggiungere alla lista delle spese natalizie, o da regalare al vostro migliore amico pazzo del tipico rock melodico d'annata.