Dualisma: In Many Different Ways

Grandissimo debutto per i Dualisma, progetto nato nel 2010 dall'unione del cantante Roberto Banzi, membro dei Natural Noise, del chitarrista/cantante Alessio Fasolo che milita nei Vessiel, del bassista Massimo Allevi e del batterista Davide Bertuzzo, entrambi facenti parte dei Toys For Brain che, spinti dalla comune passione per il rock sono riusciti a regalarci un album altamente orecchiabile, ma che al tempo stesso riesce ad essere fortemente attraente; la musica proposta dal gruppo è un continuo divenire; definire camaleontici i Dualisma non è un azzardo in quanto riescono ad offrire una serie infinita di emozioni che riportano alla mente i vecchi fasti dei Cult. L'album si apre con "Manifesto", un vero e proprio tributo al movimento letterario degli scapigliati. L'intero album è un viaggio, a volte allucinante, attraverso momenti molto atmosferici e riflessivi, ma al tempo stesso accattivanti ed efficaci; il gruppo ci permette di esplorare luoghi che sono impressi nella memoria di ognuno di noi, ma che solo chiudendo gli occhi e lasciandosi andare è possibile riportare alla luce. Questo lavoro è un'esperienza che ognuno dovrebbe vivere in maniera personale lasciando uscire le proprie emozioni, staccando la spina e regalandosi un breve ma intenso attimo di pura e semplice libertà da tutto e da tutti. Questo gruppo è l'ennesima dimostrazione che l'underground rock italiano è vivo e vegeto come non mai.