DESTRAGE: THE KING IS FAT'N OLD

Tra le band italiane 'che contano' (e questo non è per fare dispetto a nessuno) possiamo senza dubbio annoverare i milanesi Destrage, giunti ora al secondo disco sotto l'egida della Coroner Records (che ha tra l'altro messo sotto contratto anche gli interessanti francesci Breach The Void) e pronti, a mio avviso, a entrare nella rosa delle band caposaldo di questo genere in Italia. Sopratutto perchè la band, soprassedendo sui titoli dei brani (anche divertenti, perchè no), riesce a confezionare un prodotto altamente personale, ma comunque catchy e fresco, senza per questo risultare monotona o agganciandosi al trend che puo fargli più comodo, tipo screamo o il macho core fatto di soli breakdown. 'The King Is Fat 'n Old' è un platter confezionato ad arte, che unisce alla grande la vena più progressiva di band come Protest The Hero al metalcore più classico sempre di matrice statunitense, senza mai dimenticare la Scandinavia. Sono soprattutto pezzi come"Smell You Later Fishy Bitch" (appunto), "Twice The Price" e "Tip Of The Day" a svettare nell'album che, speriamo, possa portare la giusta fortuna ai Destrage.