DESECRATE: Moonshiny Tales (The Torment And The Rapture)

Il 2010, così come l’anno trascorso, sicuramente verrà ricordato per l’anno di interessanti come-back. Tra questi, si aggiungono i genovesi Desecrate, nati nel ’95, con alle spalle un demo e questo full-lenght, a cui seguirà un secondo, visto che oggi la band è ritornata come sestetto, con 3/4 della formazione originale. Undici anni son passati da questo lavoro, circa mezz’ora in cui i nostri ci proposero un’interessante miscela di death metal a tinte melodiche, ma non di quello svedese più conosciuto. Ogni brano dei Desecrate portava con sé una giusta dose di passaggi tecnici e armonie chitarristiche, come nel primo minuto di "Total World War". Il mood generale del disco ricorda vagamente anche una certa cupezza tipica di un disco come 'Abyss Calls Life' dei Necromass, soprattutto per via dell’accoppiata vincente costituita dalla voce e dalle chitarre che imbracciano una velata influenza maideniana. Ottimi gli stacchi di "Who Are You?" e la prova vocale di Gabriele, buona l’intesa tra i vari membri della band, e il risultato finale a livello d’impatto lirico che trova il miglior risultato con la musica in "Hymn". A quanto pare, sembra essere un brano dedicato alle muse, e all’ispirazione ad esse: il pathos è ben calibrato, e le linee di basso di Ale sono suonate alla grande. Tipico gioiello da trovare e riscoprire, e in questi casi il passo da fare è il più facile che si possa pensare: contattare la band e richiedere il disco. Poi non vi lamentate.