BLOOD RED SAINTS: Love Hate Conspiracies
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18/01/2018Secondo capitolo discografico per la band britannica del Blood Red Saints dopo l’ottimo debutto del 2015 'Speewdway', che ha subito garantito al gruppo di suonare manciate di date in giro. Due i nuovi innesti nel gruppo ed un sound che si discosta dall’arioso AOR britannico del debutto. In questo 'Love Hate e Conspiracies' troviamo suoni piu’ cupi e riff piu’ decisi e marcati, con una prima parte del disco che spiazza leggermente l’ascoltatore, ma farà felici gli amanti dell’hard rock piu’ classico albionico. Nella seconda parte del disco ritroviamo invece il sound che ha caratterizzato il debutto, coadiuvato in fase di scrittura su un paio di pezzi dal grande Paul Laine (Danger Danger) e Steve Brown (Trixtr, Def Leppard). La buona produzione, i suoni bilanciati e la sempre ottima voce di Pete Godfrey fanno si che il disco sia promosso anche se con qualche riserva a causa al cambio del sound sulla prima parte che fa abbassare lievemente il punteggio finale che, comunque, resta molto buono.
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