BIPOLAR ARCHITECTURE: Metaphysicize

Ennesimo nome nuovo della Pelagic Records, sempre più etichetta di primo piano nella scoperta e valorizzazione di band eccellenti del panorama post metal. I turco/teutonici (ex Heretic Soul, band death metal con due lavori all’attivo) mettono in mostra una timbrica vocale esasperata ed urticante (ricorda il vocalist dei Disbelief) che spesso eccede il timing necessario ad impreziosire un brano ed essere un valore aggiunto, finendo talvolta per infastidire. Quanto sopra fa da contraltare ad una capacità di scrittura di maestoso livello dove post core, post rock, ariose parti djent/progressive metal dimostrano qualità non comuni nella costruzione di brani dinamici che passano da un genere all'altro senza soluzione di continuità e mettono in mostra qualche reminiscenza death metal del passato. Come il potere costruttivo dell’architetto che ha la possibilità di distruggere il tutto nella maniera più rovinosa possibile, proprio perchè conosce i punti deboli della struttura, così le atmosfere, la devastante potenza dei suoni ed crescendo ritmici ed emotivi racchiusi non solo nel brano “Death Of The Architecture”, ma anche nel resto del disco, riescono mirabilmente ad evocare. Da tenere d'occhio.