AUTUMN’S CHILD: Angel’s Gate
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29/01/2021Stupendo secondo lavoro degli Autumn’s Child, band discendente dalla prolifica Last Autumn’s Dream capitanata da Mikael Erlandsson. Con 'Angel’s Gate' il gruppo si conferma al massima della forma. E’ un disco capace di emozionare col suo perfetto mix di rock, ballad, chorus spettacolari e l’immancabile essenza nordica. Fortunatamente il lavoro segue la scia del precedente album (che ci ha restituito i migliori LAD). I numerosi fan non rimarranno delusi dalla performance di Erlandsson, con inoltre Back alla batteria che ha portato un po’ del sound Eclipse; fa il suo dovere anche Jona Tee (Heat) in alcuni soli alle tastiere. Il disco scorre piacevole, magia per le nostre orecchie spesso maltrattate da brani più o menotutti uguali, ma non è questo il caso. In 'Angel’s Gate', infatti, Erlandsson & Co hanno fatto centro. Memorabile “A Tear from the Sky”, che da sola vale il prezzo dell’intero album. Bella inoltre "Aquarius Sky" che, col suo sound classico, mi ha ricordato uno splendido connubio Heat e Treat di qualche anno fa; da brividi la ballad di chiusura “Your Words”: in essa ho ritrovato alcuni passaggi tipici di gruppi prog anni '70. Poco altro da aggiungere, se non che questo 2021 è iniziato AOR-risticamente parlando a mille!
A cura di Roberto Zeppieri
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