ASTARTE SYRIACA: DARKENED LIGHT
data
24/05/2008Giusto 3 anni fa ci eravamo trovati a recensire un demo degli Astarte Syriaca, una giovane band romana, ed eravamo rimasti ben impressionati dal loro seppur breve lavoro. Per questo ci si era augurati di poter avere al più presto un full lenght album, che tra l'altro ai tempi sembrava in dirittura d'arrivo, per apprezzare appieno le loro capacità. L'attesa è stata un po' più lunga del previsto, ma eccoci qua a recensire 'Darkened Light', edito dalla Lost Sound Recrods. Prima cosa da dire è che della formazione originaria sono rimasti solamente 2 componenti, Alessio Contorni e Andrea Neri, mentre il resto della band ha subito modifiche importanti soprattutto considerando che è cambiato anche il vocalst. Seconda particolarità, ma non meno importante, 'Darkened Light' non è un album totalmente inedito in quanto 3 della 4 tracce presenti nel demo del 2005, precisamente "In Silence", "Earth Spirit" e "Northwind", vengono qui riproposte insieme a 6 nuovi brani. Nonostante i cambiamenti nella line up e i tre anni necessari per riuscire a proporre il disco, gli Astarte Syriaca non sono cambiati sotto il profilo musicale: il genere proposto è sempre un prog metal classico dove il tastierista Contorni inserisce anche l'uso del flauto. In questo disco la band si conferma sui buoni livelli musicali che aveva messo in mostra e inoltre si cimenta anche nell'aggiunta del cantato in italiano, cosa difficile da trovare. Le due tracce "Sole Ombre" e "Profumi d'Armonia" dimostrano che si può fare buon prog metal anche in italiano e vanno a replicare i tentativi di gruppi come i Lacuna Coil di proporsi non solo nell'universale inglese. Nel complesso 'Darkened Light' è sicuramente un buon disco, anche se forse nelle parti cantate in inglese si perde un po' troppo nei clichés del genere senza proporre qualcosa di veramente personale, cosa che riesce bene invece con le due tracce in italiano. Detto ciò, non possiamo certo negare che gli Astarte Syriaca abbiano comunque cominciato con il piede giusto la loro carriera e possiamo auguragli di continuare a migliorarsi col tempo, perché le possibilità di affermarsi pienamente ci sono tutte.
Commenti